Dimensionamento scolastico: M. Meloni (PD) interroga Valditara
Dimensionamento scolastico, interrogazione di M. Meloni (PD) al Ministro Valditara. In Sardegna è necessario il potenziamento, non il ridimensionamento
30 maggio 2023. Il Senatore del PD Marco Meloni ha presentato una interrogazione urgente al Ministro dell’Istruzione relativamente alla questione del dimensionamento scolastico; che ha visto, in sede di Conferenza Unificata, resistenze anche da parte di Regioni guidate da partiti che appartengono alla maggioranza di governo; Sardegna compresa.«Con la riforma della rete scolastica introdotta dalla legge di bilancio ci sarà una enorme concentrazione di sedi sotto un’unica dirigenza. Questo renderà inevitabilmente più difficoltoso per Dirigenti scolastici e Direttori dei servizi generali e amministrativi svolgere il loro ruolo; inoltre, porterà gradualmente alla chiusura dei plessi, procurando gravi danni all’offerta formativa e comprimendo il diritto allo studio dei ragazzi».
La risposta di Meloni a Valditara
Al Ministro Valditara che nei giorni scorsi ha definito la riforma in linea con i vincoli europei per l’attuazione del PNRR, il parlamentare dem risponde: «L’Ue chiede di riorganizzare il sistema scolastico, ma non sta scritto da nessuna parte che il modo per farlo è ridurre le autonomie in conseguenza del calo demografico: questo parametro è stato semplicemente utilizzato dal Governo per giustificare i tagli».
Il Senatore sardo esprime preoccupazione soprattutto per la sua regione.
«La Sardegna è agli ultimi posti in Europa per dispersione scolastica e in Italia è la penultima regione per giovani laureati. A ciò si aggiungano i preoccupanti episodi di spopolamento che nei prossimi decenni vedranno scomparire interi paesi. E’ evidente che ci sarebbe bisogno di un potenziamento, mentre questo è un vero e proprio ridimensionamento che in Sardegna avrà effetti gravissimi».
«Chiedo quindi al Ministro perché il calo demografico sia stato utilizzato come criterio per ridurre le autonomie e non invece come base per ripensare ai modelli di didattica, immaginando sedi più piccole, sperimentando al contempo un’offerta educativa di qualità e strategie per favorire la residenzialità nelle aree interne. Ma soprattutto come intende garantire che i ragazzi sardi possano godere del diritto allo studio pienamente e in modo uguale rispetto ai coetanei nelle altre regioni, anche considerando che è compito della Repubblica rimuovere gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità, come previsto dal nuovo articolo 119 della Costituzione» conclude il Senatore Meloni.