Ben 30 eventi in un mese, 8 processioni in 7 giorni, Giro D’Italia e la Ultramarathon del Vesuvio – Somma Vesuviana ha retto l’impatto organizzativo.
Dopo 13 anni la Discesa della Madonna dal Santuario Mariano di Castello, situato sul Monte Somma, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio.
Eventi a Somma Vesuviana
Mauro Polliere (Assessore alla Mobilità del Comune di Somma Vesuviana) : “La città ha retto l’impatto con i grandi eventi dimostrando capacità organizzative!”.
Salvatore Di Sarno (Sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano) : “Emozionante la Discesa della Madonna in paese!”.
Dopo 13 anni la Madonna di Castello, ha lasciato il Santuario Mariano situato sul Monte Somma ed ha attraversato tutto il paese e tutte le parrocchie.
Ben 8 processioni in 7 giorni con strade decorate, palloncini, fiori per la Madonna
Particolarmente forte l’omaggio della comunità ucraina di religione greco – ortodossa. La Madonna è stata portata a spalla dalle paranze, in tutte le 8 processioni, inclusa l’impegnativa salita con rientro a Castello.
“La gestione del Giro D’Italia e subito dopo di ben 8 processioni in sette giorni con lo svolgimento di molteplici iniziative contemporanee hanno dimostrato le capacità organizzative messe in campo dalla città. Siamo riusciti a creare una rete guidata dalla Polizia Municipale e formata dallo stesso Corpo di Polizia ma anche da Protezione Civile, Croce Rossa, Guardie Ambientali dell’Aisa, Arma dei Carabinieri, che ha garantito la viabilità e la sicurezza sul territorio.
I miei ringraziamenti vanno a tutti gli uomini e donne e volontari che sono stati parte integrante di questa rete, ed in particolare al Comandante della Polizia Munipale, Ciro Bruno, al Presidente della Cobra 2, Vincenzo Secondulfo, al Presidente delle Guardie Ambientali AISA, Giovanni Cimmino. Il sistema viabilità ha retto e non è stato semplice. Il Giro D’Italia e gli eventi religiosi hanno riscontranto un grande consenso popolare. Tutto concentrato in appena 17 giorni”.
Lo ha affermato Mauro Polliere, Assessore alla Viabilità del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano.
Dopo ben 13 anni si è svolta la Discesa della Madonna di Castello con la partecipazione di migliaia di pellegrini e tanti turisti
“Somma Vesuviana è questa. Abbiamo dimostrato di avere notevoli capacità organizzative. In un mese abbiamo visto a Somma piu’ di 30 eventi e di questi molti hanno richiesto un grande sforzo con impiego di uomini e mezzi. In 17 giorni Giro D’Italia – ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano –
e ben 8 processioni con la Discesa della Madonna dal Santuario Mariano di Santa Maria a Castello che grazie anche don Francesco Feola, Rettore del Santuario e a tutti i parroci di Somma Vesuviana, ha riscontrato un notevole successo.
Ringrazio la stazione dei Carabinieri guidata dal Comandante Alessandro Calandro, la Polizia Municipale, guidata dal Comandante Ciro Bruno, le Associazioni di Protezione Civile Cobra Duee ed AISA.
Ringrazio il Corpo Volontari di Protezione Civile, la Croce Rossa che con hanno mai fatto mancare il loro prezioso supporto.
Inoltre, ringrazio il Fabbro Vincenzo Allocca per il dono delle chiavi della città e la signora Gianna Di Alaia per il cuscino decorativo . Ringrazio le Paranze, l’associazione di beneficenza Santa Maria a Castello, le associazioni dei Battenti, tutti i nostri concittadini e pellegrini”.
Dopo 13 anni la Madonna ha lasciato il Santuario Mariano di Castello, situato nella parte alta del Monte Somma. La Madonna è stata accolta da tutti i territori di tutte le parrocchie, attraversando le strade decorate con palloncini, petali di fiori, rose, salutata anche dai fuochi.
La Madonna è stata accolta in tutte le parrocchie e quartieri della città. Un pellegrinaggio durato 8 giorni con la partecipazione di migliaia di pellegrini e ben 8 processioni
La statua è rientrata al Santuario Mariano situato nella zona montuosa di Castello, sul Monte Somma.
Nel 1631, la statua della Madonna venne coperta da una potente eruzione. Di notte e di giorno tutta la popolazione, anche con le torce accese, si mise alla ricerca della Statua donata alla città nel 1622 dal Venerabile Carlo Carafa. Il primo Sabato dopo Pasqua avvenne il ritrovamento, per la popolazione fu un vero miracolo che invitava al coraggio, al benessere anche agricolo e sociale.
Ogni 10 anni la Madonna visita la città, nell’anno del terremoto lo fece in jeep.
Nel 2020, non era stato possibile a causa della pandemia. Ieri, in tarda serata, dopo ben 7 giorni di processioni e festeggiamenti, la statua della Madonna ha fatto il suo rientro al Santuario di Santa Maria delle Grazie a Castello.
Massiccia la partecipazione di pellegrini, cittadini, turisti giunti anche da fuori Somma per l’occasione. Ha retto il Piano Traffico con importante dispiego di Carabinieri, Polizia Municipale, Protezione Civile, Guiardie Ambientali dell’AISA. Emozionante l’omaggio della comunità ucraina, presente a Somma Vesuviana, alla Madonna di Castello.