Melina Zoccoli, creatrice del format “Balla&Snella” presenta l’inizio del nuovo corso: “In 3 mesi 250 donne hanno bruciato 35 chili e tagliato 200 centimetri da pance e glutei”
“Grazie a me una Santarcangelo più in salute”
Trentacinque chili bruciati in tre mesi e 200 centimetri “tagliati” da addomi e glutei di circa 250 donne.
Sono i numeri impressionanti della prima edizione di “Balla & Snella” che, dopo il ciak dello scorso gennaio, si appresta a ripartire a Santarcangelo nella nuova sede al civico 16 di via Mazzini (iscrizioni ancora aperte, info Whatsapp al 353 446 0339).
Nemica giurata dei grassi in eccesso e titolare in Romagna di un format che è diventato subito virale, la bellariese Melina Zoccoli – da un paio d’anni – si è messa in testa un’idea meravigliosa:
quella di regalare alle donne una nuova silhouette grazie al miglioramento complessivo del corpo; alla tonificazione di braccia, gambe, glutei e addome; alla riduzione del grasso corporeo (in una lezione si bruciano dalle 400 alle 700 kcal) e all’abbattimento dello stress.
Obiettivo: regalare alle donne un momento di stacco dalla routine quotidiana
“L’obiettivo – dice Melina – è avere, ad ogni età, una postura elegante ma, soprattutto, regalare alle donne un momento di stacco dalla routine quotidiana. E’ sempre importante dedicarsi del tempo e prendersi cura del proprio corpo e, più in generale del proprio benessere. E devo dire che, come documentano i risultati, il metodo ‘Balla & Snella’ funziona davvero. Ma ancora oggi, più delle coreografie, ciò che mi impressiona è il sorriso delle nostre allieve; la voglia di essere parte di un gruppo e quella felicità che si legge nei loro occhi. Quella è, e sarà sempre, la mia più grande soddisfazione”.
Qual è il segreto del successo?
“Nel nostro caso sicuramente la preparazione delle insegnanti – prosegue Melina – che, oltre ad avere la capacità di coinvolgere le donne nelle varie coreografie, dispongono di una naturale predisposizione ad allacciare rapporti e relazioni. Non a caso, pur lavorando sul corpo delle donne, la sfera che andiamo a toccare, ci tengo a sottolinearlo, è soprattutto quella della mente e del cuore”.
Il corso è riservato alle donne di tutte le età: a Santarcangelo la più giovane ha 16 anni, la più anziana addirittura 77: “Ma il divario generazionale, di fatto, non esiste – rassicura Melina – perché malgrado i 60 anni di differenza, entrambe seguono lo stesso corso e lo stesso metodo. Il senso di appartenenza ai nostri corsi è molto forte, non a caso il reclutamento delle allieve avviene perlopiù grazie al passaparola”.