Le aziende sarde aiutano per lo sviluppo della miticoltura in Senegal
Cagliari, 25/05/2023 – Le pratiche di mitilicoltura sostenibile della Sardegna fanno scuola in Senegal in un progetto di sviluppo territoriale che coinvolge donne pescatrici e giovani della regione di Dakar.
Grazie al programma “TOGG FII, Un Motivo per Restare” dell’associazione sarda Sandalia, all’interno dei “Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal –
Progetto Reti al Lavoro” avviato dalla Regione Piemonte, di cui è capofila il Comune di Oristano –
le imprese della mitilicoltura dell’isola potranno, dunque, portare le buone pratiche di economia circolare in Senegal, a Thiaroye-Sur-Mer.
L’attività specifica prende il nome di “PETITS NOIRS. Sviluppo di una filiera di eccellenza nel settore della miticoltura a Thiarore sur Mer”.
Le aziende sarde aiutano per lo sviluppo della miticoltura in Senegal
A coordinare gli incontri per il trasferimento delle buone pratiche di economia circolare e di sostenibilità alle mitilicoltrici del Senegal sarà la Fondazione MEDSEA; che con i blue eco lab da tempo si occupa di trovare soluzioni di economia circolare per le produzioni a mare.
La Fondazione curerà, a partire dall’estate, le attività in loco e online di informazione, comunicazione e formazione; attraverso iniziative di scambio con gli operatori locali, tra cui le aziende Nieddittas di Arborea e Varpesca di Olbia.
Il Programma TOGG FII nasce, dunque, dalla collaborazione della onlus di Sassari “Sandalia” con l’Associazione COFLEC (Collettivo Femminile contro l’Emigrazione Clandestina); creata da Yayi Bayame Diouf e costituita da 375 donne che hanno perso, nel tentativo di raggiungere l’Europa, figli, mariti, fratelli, sorelle o genitori.
Con l’obiettivo di porre fine a questo esodo e dare una forma di sostentamento economico a giovani e donne, Diouf oltre ad essere la prima donna pescatrice di tutto il Senegal, ha creato il Gruppo di Interesse Economico (G.I.E.) Naatangue, che si occupa oggi dell’allevamento, della valorizzazione e della commercializzazione dei mitili, con risultati molto incoraggianti e replicabile in almeno altri 10 siti lungo la Costa del Senegal.
Il programma TOGG supporta una rete di agricoltori e allevatori locali
Oltre all’intervento nel settore sanitario per contribuire alla diminuzione del tasso di mortalità materno ed infantile, il programma TOGG supporta una rete di agricoltori e allevatori locali alla produzione e trasformazione dei prodotti primari, ma soprattutto supporta la lotta dell’emigrazione illegale, attraverso attività di sensibilizzazione sui pericoli ad essa legati e al supporto alla creazioni di alternative professionali e di lavoro che diano motivi per restare in casa propria.Il progetto “Petits Noirs”, inoltre, ha una prospettiva per generare una ricaduta positiva in ambito regionale – sia in Sardegna che in Piemonte – attraverso la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione rivolta alle famiglie contro lo spreco alimentare e la sana e corretta alimentazione per la prevenzione di varie patologie. Partecipano al progetto, oltre all’Azienda Nieddittas, anche l’Associazione Sandalia ODV, l’Azienda Varpesca di Olbia e l’Associazione Sardegna Soccorso Oristano VIDA Odv.