Nuovo colpo a segno per l’istituto comprensivo di Maracalagonis: all’ingresso della scuola, il murale di Alessandro Manzoni realizzato dallo street artist Manu Invisible
Lo street artist di San Sperate realizza un ritratto del celebre scrittore insieme ai giovanissimi dell’istituto comprensivo Manzoni
Manu Invisible e il murale di Alessandro Manzoni a Maracalagonis un’opera d’arte che unisce cultura e impegno giovanile
L’istituto comprensivo Manzoni di Maracalagonis e Burcei potrà finalmente mostrare concretamente l’illustre nome che l’accompagna con un murale a lui dedicato. Manu Invisible, noto street artist sansperatino, ha realizzato un ritratto dell’immortale scrittore insieme ai giovani partecipanti al progetto PON e al loro irriducibile entusiasmo.
Il murale è diventato un simbolo dell’unione tra cultura e impegno giovanile; dimostrando come l’arte possa essere uno strumento potente per promuovere il patrimonio culturale e coinvolgere i giovani in progetti significativi.
L’opera d’arte
L’opera d’arte si trova all’ingresso della scuola secondaria di via Garibaldi a Maracalagonis, zona di accesso alla scuola, che attira l’attenzione dei passanti con i suoi vivaci colori e il realismo straordinario del disegno, sempre caratterizzato dalla cifra stilistica del writer; specializzato in lettering, ma attivo nella realizzazione del figurato, dimostrando grande padronanza della tecnica.
Manu Invisible
Manu Invisible aveva già collaborato con l’istituto nel 2021, in occasione della creazione di un logo per la scuola da parte di giovani studenti e studentesse; occasione nel quale ha lodato –insieme ad altri giurati- la creatività dei ragazzi e il loro impegno; lasciando anche la sua caratteristica firma all’ingresso dell’edificio.
Il writer ha dedicato tempo e talento per realizzare questa magnifica rappresentazione di Alessandro Manzoni. Il murale rende omaggio all’autore de “I promessi sposi” e alla sua influenza duratura sulla cultura e sulla lingua italiana.
Murale realizzato in collaborazione con studenti partecipanti al progetto PON
Ciò che rende ancora più speciale questo murale è il fatto che sia stato realizzato in collaborazione con studenti partecipanti al progetto PON:
il Programma Operativo Nazionale (PON) ha infatti l’obiettivo di promuovere l’istruzione e lo sviluppo dei giovani attraverso una serie di progetti educativi. In questo caso, il progetto ha coinvolto i ragazzi nella realizzazione, offrendo loro l’opportunità di imparare la street art; lavorando fianco a fianco con un artista di fama internazionale come Manu Invisible.
I giovani hanno dimostrato una dedizione e una passione straordinari nel contribuire alla creazione dell’opera, acquisendo le tecniche di base di questo stile artistico, esprimendo la loro creatività attraverso le pennellate e le bombolette spray. Oltre a ciò, il progetto ha offerto loro la possibilità di approfondire la conoscenza di Alessandro Manzoni e della sua importanza nella letteratura italiana, promuovendo così una maggiore consapevolezza e apprezzamento per la cultura nazionale.
Il murale è diventato un punto di riferimento nella scuola, attirando gli studenti che si fermano ad ammirare l’opera e riflettere sulla sua importanza; a dimostrazione del fatto che l’arte può andare oltre la sua funzione estetica e diventare uno strumento per coinvolgere e ispirare i giovani e quando si uniscono talento artistico e passione giovanile, il risultato può essere davvero straordinario.
Non meno importante, il ritratto ha contribuito a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità locale
Gli studenti si sono sentiti parte integrante di un progetto che ha reso la loro scuola un luogo più accogliente e stimolante, dove l’arte si fonde con l’ambiente circostante.
In un’epoca in cui spesso i giovani sono attratti da tecnologie e svaghi digitali -per quanto importanti-possono assorbire completamente la loro attenzione; mentre il coinvolgimento attivo nella creazione di un’opera d’arte concreta può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e del proprio ambiente.
La scuola, nelle parole della dirigente Emanuela Lampis, si augura possa essere “simbolo di ispirazione per i ragazzi, che hanno scoperto la bellezza e la potenza dell’arte come mezzo di espressione e di comunicazione. La sua presenza nella scuola rappresenta una testimonianza tangibile del valore dell’istruzione artistica e della sua capacità di lasciare un’impronta duratura nella vita dei giovani.”