Venerdì 26 maggio alle ore 17.30 a Bosa, nella sede dell’Università della Terza Età in via Azuni n. 9, il narratore, saggista e poeta Massimiliano Fois, presenterà il suo nuovo racconto dal titolo: “Emilia e il soldato della Wehrmacht” Bosa, Sardinien 1943 (Edizioni Nemapress).
Il lavoro è frutto di una residenza artistica dell’autore di origini bosane in città, per il progetto Austriamentis di Valentina Piredda-Sardinia.
Il racconto, come recita la quarta di copertina dell’opera, è ambientato a Bosa, antico borgo medioevale di pescatori e conciatori che si trova nella costa nord occidentale della Sardegna, attraversato dal fiume Temo e sovrastato dal castello Malaspina, recentemente riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia. Durante la seconda guerra mondiale, la cultura e le sue tradizioni fanno da sfondo alla storia dei due giovani protagonisti. Guerra e fede, paura e speranza, amore e lacrime. È l’anno 1943. A seguire la proiezione del docufilm “Non solo Dio arriva dal cielo-Bosa, Maggio 1943” sempre opera di Massimiliano Fois insieme al giovane videomaker Valentino Solinas, che racconta una delle pagine più buie della storia cittadina. Dialogherà con l’autore Katiuscia Nieddu e Valentina Piredda-Sardinia. L’ingresso è gratuito.