A rispondere presente all’appuntamento sono stati oltre un centinaio di giovani agricoltori di Coldiretti arrivati a Thiesi da tutta l’isola.
Un ruolo, quello delle nuove generazioni di agricoltori, determinante anche “per il futuro del sistema associazionistico isolano, in primis per quello agricolo. È proprio sui giovani che Coldiretti Giovani Impresa Sardegna continua a nutrire grandissime aspettative e ad offrire tante opportunità”.
Cualbu: “Il futuro è già dei giovani”
Il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, portando il suo messaggio alla giornata di Thiesi ha evidenziato che: “Il futuro è già dei giovani. In particolare di quelli intraprendenti. Costoro hanno anche il compito di spronare i più grandi.
In agricoltura c’è bisogno di rinnovamento e di giovani, sia come imprenditori che come lavoratori nelle tante aziende che nell’isola sono sempre alla ricerca di manodopera. Nessuno meglio dei giovani – che hanno voglia di studiare, imparare e applicarsi – può rilanciare il mondo agricolo”.
Saba: “La nostra è una azione convinta che punta ad affrontare i problemi e a risolverli mediante proposte concrete e innovative”
Per Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna, “i giovani sono il futuro della nostra organizzazione. Grazie a Coldiretti Giovani Impresa Sardegna hanno la possibilità di creare uno scambio che a loro permetta di crescere e all’associazione di migliorare.
Coldiretti Giovani Impresa Sardegna ha un ruolo determinante nelle politiche agricole. Spesso si assume anche un ruolo terzo che dovrebbe avere una Regione che, invece, non si assume quest’onere. La nostra è una azione convinta che punta ad affrontare i problemi e risolverli mediante proposte concrete e innovative“.
Politica Agricola Comune 2023-2027
Gli esperti invitati all’evento hanno illustrato le principali novità della Pac: saranno messi in campo, per l’intera programmazione, 36 miliardi di euro in 5 anni, dal 2023 al 2027. A queste risorse si aggiungono i circa 5 miliardi di euro del Pnrr destinati al settore agroalimentare.
Non solo luci, ci sono anche delle ombre: Fabrizio De Filippis, docente di Politiche agroambientali e relazioni internazionali ed Economia agraria dell’Università di Roma Tre ha sottolineato che la Politica Agricola Comunitaria “per sopravvivere e mantenere il suo budget ha dovuto cambiare pelle, diventando meno agricola e più ambientale, quindi più selettiva e più complicata per via della svolta greening”.
Gli altri interventi
All’incontro è intervenuto, in collegamento da Roma, anche il presidente della commissione Agricoltura alla Camera, Mirco Carloni. Dopo aver illustrato alcuni dei punti principali della proposta di legge da lui presentata il 14 marzo scorso (C. 752 Carloni), ha ascoltato le domande e le richieste lanciate dalla giovane platea.
Tra gli altri interventi anche quelli di Giulio Capobianco, ex autorità di gestione del Psr Sardegna che ha illustrato il Piano strategico della Pac 2023-2027 in Sardegna. Politica agricola che per l’isola prevede 819,5 milioni di euro, ovvero “risorse leggermente inferiori analizzando le differenza tra la vecchia e la nuova programmazione”.
Intervenuto ai lavori anche Gianfranco Soletta: il primo cittadino di Thiesi ha affermato che: “La gestione delle terre pubbliche incolte può rivelarsi un’opportunità per i giovani agricoltori”.
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