PERUGIA – Travolgente vittoria del Cagliari a Perugia, con un 5 – 0 secco sulla ruota del “Renato Curi” che non lascia spazio a dubbi. I rossoblù – a segno con una doppietta di Lapadula, Azzi, Mancosu e Kourfalidis. Gli isolani del trainer Ranieri, a caccia di un successo, schierano un 3 – 4 – 1 – 2 con Radunovic tra i pali, Altare, Zappa e Goldaniga davanti all’estremo difensore, Deiola, Nandez, Makoumbou e Azzi nella zona nevralgica del campo, Mancosu dietro le punte Lapadula e Prelec. Tra gli umbri riflettori puntati su Iannoni e Olivieri. Il primo sussulto degli ospiti arriva al 5′: Mancosu mette in area un traversone che si rivela vincente per Lapadula, con il peruviano che infila alle spalle di Furlan. Il Perugia tenta di reagire e, dopo una decina di minuti, sfiora il pareggio con Struna. Pericolo scampato. E i sardi si ributtano in avanti con Prelec che, al 21′, colpisce il palo. Alla mezz’ora il raddoppio: Azzi si inventa un cross che diventa un colpo da biliardo e beffando per la seconda volta il portiere biancorosso. Ad un passo dalla fine della prima frazione è Mancosu a prendersi la scena, con un eurogol da centrocampo attraverso un pallonetto da capogiro che beffa Gori, entrato al posto di Furlan. Si riprende. Ci si aspetta la reazione degli umbri, con i cambi in corsa di Castori. Il Cagliari invece macina ancora gioco e azioni pericolose, con Kourfalidis che al 49′ cala il poker. Lo sloveno Prelec riprende un pallone vagante e lo serve al greco che scarica un fendente imprendibile per il portiere. Il match è ormai ai titoli di coda, con i rossoblù che controllano le fiammate del grifone. All’87 la manita, ancora con Lapadula: il bomber cagliaritano riprende una respinta corta di Gori per la cinquina. Un trionfo. Un successo straripante che consente ai sardi di scavalcare – in attesa delle partite in programma oggi – il Parma e agganciare al quarto posto il Sudtirol, in piena corsa per un posto in prima fila in proiezione dei playoff. Negli spogliatoi il mister Claudio Ranieri può esultare, ma tiene i nervi saldi: “Non era un match facile, perché il Perugia è una squadra ben allenata e avevamo rispetto. Abbiamo avuto un ottimo approccio, andando in gol all’inizio, ma sapevamo che sarebbe stata dura anche passando avanti. Mi dispiace per l’infortunio di Nandez, mi auguro non sia nulla di grave magari solo una contusione. Il Perugia? L’abbiamo studiato, con una gara preparata bene, ne avevamo grande rispetto e siamo riusciti a non farli giocare”. Rispetto alle altre gare è un Cagliari che, dopo aver trovato il gol, non si è fermato: “Sono stati molto bravi i ragazzi – riprende Ranieri – a non indietreggiare il baricentro. Durante l’intervallo ho detto che la partita non era finita. Abbiamo ripreso a giocare, chiudendo il conto. I playoff saranno una lotteria, all’insegna dell’incertezza, ma cerchiamo di prepararci al meglio”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
PERUGIA (3-5-1-1): Furlan (dal 38′ pt Gori); Rosi (dal 1′ st Sgarbi), Curado, Struna; Casasola, Kouan, Santoro, Iannoni, Lisi (dal 26′ st Ekong); Luperini (dal 1′ st Di Carmine); Olivieri (dal 26′ st Cancellieri). All. Fabrizio Castori
CAGLIARI (3-4-1-2): Radunovic; Altare, Zappa, Goldaniga; Deiola, Nandez (dal 18′ pt Kourfalidis), Makoumbou, Azzi (dal 29′ st Barreca); Mancosu (dal 19′ st Viola); Lapadula, Prelec (dal 29′ st Luvumbo). All. Claudio Ranieri
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Reti: Nel primo tempo al 5′ Lapadula, 30′ Azzi, 44′ Mancosu, 4′ st. Kourfalidis, 42′ st Lapadula