Porto Cervo Wine & Food festival al centro del mondo enogastronomico
Degustazioni, premi e glamour che hanno messo in vetrina le aziende e i loro prodotti
PORTO CERVO, 23 MAGGIO 2023. Si è conclusa domenica 14 maggio la dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival, un appuntamento che ha confermato la sua rilevanza nel mondo del “wine & food” regionale, nazionale ed internazionale, con Porto Cervo che si è trasformata per quattro giorni nel centro nevralgico dell’eccellenza enogastronomica, con numerosa e qualificata presenza di cantine, aziende del “food”, buyer nazionali e internazionali e molte testate giornalistiche, generaliste e della stampa specializzata. Un evento che ha messo al centro della scena gli espositori e le loro eccellenze, gli operatori del settore turistico ed enogastronomico, in una kermesse dall’importante valore strategico e fortemente innovativa.SUPPORTO ALLE AZIENDE.
Il Porto Cervo Wine & Food Festival è stato ideato, infatti, anche con lo scopo di favorire il network e offrire opportunità dirette per lo sviluppo del business delle aziende partecipanti. Il giovedì, prima giornata dell’evento, tradizionalmente dedicata agli incontri tra espositori e potenziali acquirenti, ha introdotto un nuovo format esclusivamente su invito.
Sono stati infatti gli espositori stessi a definire il proprio pubblico di riferimento, indicando in maniera quanto più strategica gli operatori del settore, con maggiore potenziale per il proprio business. Un momento molto atteso dalle aziende che, dopo anni di restrizioni imposte ai mercati, hanno potuto sprigionare tutto il loro potenziale attraverso la vetrina del Porto Cervo Wine & Food Festival.
Durante la stessa giornata è stato presentato il PCWFF Wine Wall, uno spazio espositivo dedicato alle cantine partecipanti, ospitato al PomodoVino, nel cuore del Villaggio di Porto Cervo, che sarà presente per tutta la stagione per continuare a dare visibilità ai partner del Porto Cervo Wine & Food Festival.
Nei giorni successivi il Festival ha aperto le proprie porte anche alle aziende food, arricchendo l’esperienza della rassegna con i sapori delle eccellenze casearie, con i salumi e gli insaccati, tartufo e caviale, bottarga e seafood, pasta, miele e confetture, insieme a dolci, gelati e cioccolati: che ogni anno regalano idee e combinazioni sempre nuove e stuzzicanti agli chef, ai ristoratori e ai distributori invitati appositamente per l’occasione. Grande successo anche per l’eccellenza della produzione olearia sarda e nazionale, che si è aggiudicata ben 7 stand espositivi, confermando l’interesse sempre crescente per la produzione di olio da parte degli esperti e del pubblico.
“Dopo i tre anni di stop imposti dalla pandemia, Smeralda Holding e Marriott International hanno ripreso la loro azione a supporto del territorio e dell’intero comparto enogastronomico regionale e nazionale” ha commentato Franco Mulas, Area manager Costa Smeralda.
Le parole di Franco Mulas:
“La Costa Smeralda vuole essere, così come altre destinazioni di rilievo regionali, ambasciatrice e allo stesso tempo promotrice delle eccellenze enogastronomiche prodotte in Sardegna, nella Penisola e nel mondo. Il Porto Cervo Wine & Food Festival è una vetrina internazionale che offre ai propri espositori opportunità di visibilità uniche, sia all’estero che all’interno degli hotel, ristoranti e bar più prestigiosi della Costa Smeralda. Anche quest’anno la dodicesima edizione del Festival si è chiusa con numeri da record”.
Le sole strutture della società acquistano ogni anno circa 65 mila bottiglie. L’obiettivo della manifestazione è duplice. Da un lato permettere la scoperta delle eccellenze dei diversi territori; dall’altro favorire contatti legati al business dell’agrifood. Non a caso la prima giornata del Festival è stata dedicata ai buyer.
IL FESTIVAL.
La dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival, con le degustazioni ospitate al Conference Center di Porto Cervo, ha presentato un’offerta esclusiva, per la presenza di produttori di primo piano del panorama enogastronomico: 60 aziende, nazionali e internazionali e 20 espositori del food che hanno preso parte all’evento. Degustazioni, talk show sulle tendenze del mondo del vino ma anche, secondo tradizione, il glamour della Costa Smeralda.
La manifestazione è stata organizzata dall’Area Costa Smeralda. Era gestita da Marriott International, per conto di Smeralda Holding, che annovera oltre 20 ristoranti e bar; quattro hotel di lusso (Hotel Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo); un Conference center e un Golf club, di proprietà di Qatar Investment Authority. Il Festival 2023 è stato sicuramente un grande successo per quantità di pubblico presente. E anche per l’elevato standard dei produttori presenti, della stampa specializzata e dei buyers e per la qualità degli eventi collaterali che hanno caratterizzato il programma più ricco di sempre.
FUORI FIERA E GLAMOUR.
La grande novità di quest’anno è stata rappresentata dai tre eventi “Fuori Fiera” che si sono svolti venerdì, sabato e domenica a partire dalle 18,30. Tre serate a tema con i cocktail griffati Martini e Distilleria Bonaventura Maschio. I primi due “Fuori Fiera” si sono svolti al Quattro Passi al Pescatore nelle giornate di venerdì 12 e sabato 13 maggio.
Entrambi gli appuntamenti sono stati organizzati in collaborazione con Martini, dedicati al mitico “americano”, il re dei cocktail, con dj set ed intrattenimento. Mentre domenica al ristorante Il Pomodoro, un indimenticabile “Fuori Fiera” dedicato alle atmosfere esotiche del Guatemala: “Escape to the Exotic”, che è stato l’evento di chiusura del Porto Cervo Wine & Food Festival 2023. Una serata a tema Tiki/Jungle, musica con dj e intrattenimento, il tutto firmato Distilleria Bonaventura Maschio.
Gli eventi “Fuori Fiera” hanno rappresentato anche un’occasione per produttori e buyers per tessere relazioni in un’atmosfera rilassata e conviviale; oltre che un momento di divertimento all’insegna del glamour per i visitatori della rassegna.
Non solo eventi dedicati al grande pubblico, ma anche eventi esclusivi come la cena di gala di sabato 13 maggio all’Hotel Cala di Volpe. Infatti, si sono esibiti la cantante pop-jazz Simona Molinari e il cantautore e autore di successo, Nesli. Due artisti diversi. Tuttavia entrambi hanno saputo ugualmente coinvolgere gli ospiti presenti. Tra gli ospiti: produttori; stampa specializzata; nonchè una gran parte del mondo dell’enogastronomia regionale, nazionale ed internazionale.
TRASFORMAZIONE DIGITALE.
La dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival ha rappresentato quella della “ripartenza”, introducendo una svolta digitale per la manifestazione grazie ad un nuovo sistema di prenotazione, la digitalizzazione degli inviti e una presenza massiccia sui social media volta ad incentivare le attività di networking.
LA VETRINA.
Il Porto Cervo Wine & Food Festival ruota attorno a un concetto cardine: collocare i produttori enogastronomici al centro dell’evento, in una vetrina prestigiosa che dia la certezza di avere visibilità con la stampa specializzata e la possibilità concreta di chiudere accordi con i buyers nazionali e internazionali presenti al Festival. Per favorire al meglio questo tipo di dinamica, gli organizzatori hanno riservato la prima giornata del Festival interamente agli incontri e alle presentazioni tra produttori, giornalisti e buyers, mentre l’afflusso del pubblico avviene nei tre giorni successivi.
A questa dodicesima edizione hanno partecipato molte testate specializzate nell’enogastronomia o nel lifestyle: Civiltà del Bere, Wine Meridian, WineNews, Corriere della Sera, Cronache di Gusto, Wine & Travel, Guide Veronelli, Excellence Magazine, Identity Style e Fashion Lifestyle.
Mentre gli 80 produttori presenti al Porto Cervo Wine & Food Festival hanno potuto stabilire accordi con tanti buyers di assoluto rilievo: come Meregalli, azienda leader in Italia nella distribuzione di vini e spirits nazionali e internazionali; Anna Wine, distributore in Italia, Svizzera, Germania e Kazakistan; Marcellinopanevino, azienda di import ed export di vini dall’Italia; Stoppervini, che si occupa di commercio di vini e superalcolici italiani in Germania, Svizzera e Austria.
Da segnalare anche la presenza di Alexander Ernst, un importante “wine consultant” specializzato nello sviluppo dei mercati in Svizzera e Germania.
Di rilievo poi la presenza di Tannico, la più grande enoteca online specializzata nella vendita di vini italiani ed esteri, distillati, birre artigianali e champagne; Winelivery, distributore online che consegna vini o drink in meno di 30 minuti, a temperatura di degustazione, nelle principali città italiane tramite l’App Winelivery presente su Appstore e Google Play. Il Porto Cervo Wine & Food Festival è stata la vetrina per numerose aziende in forte crescita, che occupano il mercato con prodotti di alta qualità, sia nel settore enologico, sia in quello gastronomico.
IL PCWFF AWARD.
Prima della cena di gala è stata annunciata anche la lista dei vini ai quali è stato assegnato il Premio PCWFF Award. Premio assegnato a seguito di una degustazione “alla cieca” effettuata da esperti del settore. Le aziende vitivinicole hanno scelto le etichette da presentare, con una referenza per categoria e tipologia.
Astoria – Casa Vittorino, Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore Rive di Refrontolo Brut millesimato 2022 – Miglior Metodo Charmat italiano
Kettmeir – “1919” Riserva Extra Brut Alto Adige Doc 2016 – Miglior Metodo Classico italiano
Exquisito Good Food – Emeraude, Champagne Brut – Miglior Champagne
Inama – Foscarino, Soave Classico Doc 2021 – Miglior Bianco italiano
Marchesi Frescobaldi – Aurea Gran Rosé, Toscana IGT 2021 – Miglior Rosato italiano
Surrau – Monti di Mola, Vermentino di Gallura Vendemmia tardiva DOCG 2021 – Miglior Vermentino di Gallura DOCG
Azienda Vitivinicola Chessa – C’era una volta, Vermentino di Sardegna DOC 2019 – Miglior Bianco sardo
Ruffino – Modus, Toscana IGT 2018 – Miglior Rosso italiano
Cantina Giba – SeiMura, Carignano del Sulcis Riserva Doc 2019 – Miglior Rosso sardo
I vini premiati riceveranno il Sigillo PCWFF da applicare sulle bottiglie. Non solo, perché i vini insigniti del Sigillo PCWFF, dopo aver ricevuto il PCWFF Award, entrano a far parte del Taste of Sardinia, l’iniziativa tramite cui la Costa Smeralda presenta le eccellenze italiane nel mondo.
Grande spazio anche agli spirits. A quattro produttori è stato assegnato un riconoscimento per aver contribuito a differenziare l’esperienza dei visitatori del Festival con un’offerta al bicchiere sempre più ricercata e variegata. I premiati sono stati: Rena 41 Gin, Mirto Sannai, Roby Marton Spirits e Distilleria Bonaventura Maschio.
GLI SPONSOR.
Il Porto Cervo Wine & Food Festival ancora una volta è stato organizzato esclusivamente da privati, grazie alla fiducia degli espositori e al grande contributo di una serie di sponsor prestigiosi, i quali hanno creduto nel valore dell’evento, giunto alla sua dodicesima edizione. Così un ringraziamento va a Smeraldina, main sponsor. Eletta miglior acqua minerale del pianeta al Berkeley Springs International Water Tasting, la più grande e importante degustazione e competizione d’acqua al mondo. Poi Distilleria Bonaventura Maschio e Martini per i “Fuori Fiera”; 2M Enocorck; R-Biopharm; Sinergy; Alarm System; Vivai Cooperativi Rauscedo; Sgaravatti Group; Antonio Giovanni Serra; Flower Interior Designer; Sal de riso; Winterhalter; Illy Caffè e la Porto Cervo Events.