Parti da Porto Torres per un percorso ad anello
La Sardegna è grande, forse più di quanto immagini: per percorrerla tutta a furia di pedalate, dovrai affrontare un percorso ad anello di circa 1000 km! Perciò parti allenato e metti in conto di restare sull’isola almeno un paio di settimane, per non perderti tutta la bellezza che ha da offrirti. Il punto di partenza ideale è Porto Torres, comune del nord dell’isola da cui è anche molto comodo arrivare in traghetto. Viaggiare via mare ti permette facilmente di portarti dietro la tua amata bicicletta: compara facilmente i prezzi e le disponibilità dei traghetti con traghettiper.it e prenota online il tuo biglietto per evitare code e viaggiare senza pensieri.
Porto Torres è il punto di partenza perfetto per un viaggio in bicicletta anche perché già nelle immediate vicinanze offre luoghi e attrazioni imperdibili, come Stintino, la Roccia dell’Elefante e l’incantevole parco dell’Asinara, ma non è lontano anche dalla rinomata località di mare Santa Teresa di Gallura.
Da qui ti aspetta un continuo saliscendi di emozioni. Una pedalata dopo l’altra potrai scoprire la bellezza che si cela dietro ad ogni zona sarda, dalle città più conosciute come Oristano e Cagliari alle località meno note come Torre dei Corsari, una vera e propria perla della Costa Verde.
Percorri le strade secondarie
Forse d’istinto ti verrebbe da imboccare le strade principali, più facili da percorrere e più intuitive da seguire per non perderti. La verità, però, è che per un viaggio in bici alla scoperta della Sardegna è molto meglio optare per le strade secondarie, e questo per due motivi diversi. Il primo è che in questo modo hai l’opportunità di scoprire luoghi che non avevi idea esistessero, scovare scorci nascosti e immergerti nelle acque di spiagge “dimenticate”, e di conseguenza deserte e incontaminate.
Il secondo motivo è un po’ più pratico: soprattutto in certi periodi dell’anno la Sardegna è letteralmente presa d’assalto dai turisti. L’affluenza a livello internazionale che attira quest’isola è impressionante. Una delle conseguenze di questo turismo così fitto è che le strade si riempiono di auto.
Ecco, pedalare sulle impegnative strade sarde con l’aggravante del traffico non è proprio così sicuro. L’ideale sarebbe perciò cercare di evitare quanto più possibile questa situazione prediligendo le strade secondarie, più tranquille e meno trafficate.
Alcuni tratti, poi, sono davvero belli e molto amati dai ciclisti: uno in particolare è il pezzo di strada che collega Alghero a Bosa, un tratto di circa 40 km fatto di continue salite e discese che si susseguono a ridosso del mare.
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