Spiagge e Fondali Puliti 2023 Quartu Sant’Elena
Sono ancora tanti, troppi, i rifiuti abbandonati sulle spiagge. I dati del nostro ultimo monitoraggio sono allarmanti. Abbiamo contato 783 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia. Abbiamo trovato di tutto, mozziconi di sigaretta, calcinacci, lattine, frammenti di vetro, guanti usa e getta, mascherine, fili da pesca, ami e sopratutto plastica, non si dissolve mai e l’impatto sull’ecosistema marino è devastante.
Non possiamo restare a guardare!
Anche quest’anno, lungo il litorale di Quartu Sant’Elena, si svolgerà Spiagge e Fondali Puliti 2023, la manifestazione promossa da Legambiente con l’intento di fare opera di sensibilizzazione rivolta a tutti sull’importanza di proteggere e salvaguardare le nostre spiagge e il nostro bellissimo mare dal loro nemico numero uno, i rifiuti, soprattutto da quelli più presenti, costituiti da plastica.
“Il 09, 12 e 20 maggio 2022 torna Spiagge e Fondali Puliti; la campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le nostre bellissime coste, quest’anno al grido di “Riprendiamoci la spiaggia“! Sono ancora tanti, troppi, i rifiuti abbandonati sulle spiagge.” dichiara Ahmed naciri presidente di Legambiente Cagliari.
“L’iniziativa vedrà impegnati 13 classi(260 bambini) della Scuola Secondaria di primo grado Dante Alighieri dell’ Istituto Comprensivo n.1 di Selargius che, accompagnati dai loro insegnanti, si dedicheranno a raccogliere lungo la zona parcheggi del litorale quartese, carte di caramelle, involucri e bottiglie di plastica, tappi e i numerosissimi mozziconi di sigaretta disseminati un po’ ovunque” dichiara Carla Migone presidente Legambiente Sinnai .
L’iniziativa sarà realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Quartu Sant’Elena, i volontari dei Circoli Legambiente di Sinnai e di Cagliari e la Dirigente, gli insegnanti e gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo n.1 di Selargius, che con grande entusiasmo hanno aderito all’iniziativa.
L’ultimo monitoraggio
Dall’ultimo monitoraggio compiuto da Legambiente su 53 spiagge in 14 regioni italiane, è risultato che si incontrano otto rifiuti spiaggiati ad ogni passo; con una media di 834 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia. Dato che supera ampiamente il valore soglia stabilito a livello europeo per considerare una spiaggia in buono stato ambientale. Cioè meno di 20 rifiuti abbandonati ogni 100 metri lineari di costa.
Circa i due terzi del totale dei rifiuti ritrovati sono rappresentati al primo posto da oggetti e frammenti di plastica con una dimensione compresa tra 2,5 e 50 cm; seguiti dai mozziconi di sigarette e dai pezzi di polistirolo (dimensione 2,5-50cm); e ancora da tappi e coperchi in plastica e stoviglie usa e getta. Al sesto posto troviamo bottiglie e contenitori in plastica per bevande; al settimo reti o sacchi per mitili o ostriche seguite dai cotton fioc in plastica. Il nono posto è occupato da oggetti e frammenti in plastica espansa. Chiudono la classifica altre bottiglie e contenitori in plastica.