A Nuoro chiuso il bando per l’acquisizione delle disponibilità da parte di medici per la copertura degli Ambulatori Straordinari di Comunità Territoriale “ASCoT”
NUORO, 16 GIUGNO 2023 – Con Deliberazione del Direttore Generale dell’Asl n.3 di Nuoro n.455 del 13/06/2023 e pubblicazione delle graduatorie si è chiuso ufficialmente il bando per l’acquisizione delle disponibilità da parte di medici per la copertura, anche parziale, degli Ambulatori Straordinari di Comunità Territoriale “ASCoT”.
Le disponibilità
«Le disponibilità arrivate in appena 7 giorni – spiega il Direttore Generale dell’ASL Paolo Cannas –sono 34. Si tratta di una risposta molto positiva da ninparte dei medici. Dimostra la bontà del progetto e che ci consentirà di coprire le esigenze degli ambulatori straordinari finora individuati nel bando. Speriamo anche di eventuali ulteriori sedi che dovesse rendersi necessario attivare successivamente».
Avvio degli ASCoT
«Già dalla prossimi giorni – fa sapere il Direttore dei Servizi Socio-Sanitari dell’ASL n. 3, Gesuina Cherchi, che ha elaborato il progetto per la Direzione strategica aziendale – procederemo a convocare gli aventi diritto, secondo la graduatoria già pubblicata sull’albo pretorio ASL. Cercheremo di concordarne la disponibilità oraria e di sede, mentre gli ambulatori straordinari sui territori sono pressoché pronti».
Le sedi
Dieci le sedi Ascot ad oggi. Ad esse potranno fare riferimento tutti i cittadini senza medico di famiglia residenti nei comuni dello stesso ambito. Sono:Bitti, Oliena, Olzai-Ottana, Orotelli, Sarule, Fonni, Orgosolo, Macomer, Dualchi e Noragugume.
A questi centri potrebbero in futuro aggiungersene ulteriori, nel caso in cui se ne presentasse la necessità in altri territori. Gli ambulatori straordinari invece cesseranno non appena l’assistenza sanitaria di base verrà assicurata dalla nomina di medici titolari.
Le prestazioni offerte
Negli ASCoT saranno erogate tutte le prestazioni che vengono di consueto effettuate dai medici di famiglia. I servizi saranno: prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari. Ma anche certificati di malattia e ogni altro compito riconosciuto dagli Accordi Collettivi Nazionali.