Associazione Girovagando, Theatre en vol, Officine Culturali. In collaborazione con Comune di Monteleone Rocca Doria e Unione dei Comuni del Villanova Piccoli Borghi; Nuove Energie CAVART – Extrazioni Culturali festival delle arti e della cultura ambientale – 5° edizione. Monteleone Rocca Doria, 24 e 25 giugno 2023. L’evento è sastenuto grazie al bando “SAlude e Trigu” della Camera di Commercio di Sassari
Monteleone Rocca Doria: due intere giornate (24 e 25 giugno) per abitare, promuovere, valorizzare, riqualificare, vivere, raccontare, animare, rispettare, sostenere, ribadire e imparare ad avere un approccio ambientale sostenibile attraverso le declinazioni dell’arte, la scoperta dei luoghi, delle manifatture, dei sapori e dei profumi del territorio, attraverso il coinvolgimento delle persone nel raccontare, nel fare e nell’insegnare a fare. Così sarà per due intere giornate, il 24 e il 25 giugno 2023. L’evento è sostenuto grazie al contributo del bando Salude e Trigu della Camera di Commercio di Sassari.
CAVART – Extrazioni Culturali è festival delle arti e della cultura ambientale che giunto alla quinta edizione (ri)trova la sua casa – Monteleone Rocca Doria, piccolo borgo minerario immerso nella natura e “poggiato” su una imponente parete di roccia” – e la abita valorizzandola, aprendo le sue porte al resto dell’Isola e del mondo. un luogo dal forte impatto visivo ed emotivo, intriso di bellezza e di natura.
Un punto sostenibile di incontro, palcoscenico selvaggio d’espressione artistica, crocevia di Cultura e di culture oltre che sana opportunità di racconto e promozione. Perla rara da incontrare e visitare, pagina da leggere e da visitare fra escursioni e passeggiate dentro al borgo, a contatto con la vita quotidiana dei suoi abitanti. La quinta edizione del festival è stata presentata questa mattina a Sassari nella conferenza stampa ospitata in Camera di Commercio.
Dichiarazioni
Antonella Viglietti referente per la Camera di Commercio nord Sardegna (bando “Salute e Trigu”): “Felice di essere qui a presentare questo evento, parte della rete da 54 eventi di Salute e Trigu. Sarà un evento molto particolare, si svolgerà nell’intero spazio del paese ospitante e all’interno di una cava, il tutto a Monteleone rocca.
Fare rete, valorizzare le peculiarità Questo il concetto di rete che sviluppiamo e che portiamo avanti con Salute e Trigu. Recentemente abbiamo dato forma ad una Giornata di Formazione per specializzare i nostri committenti. Partiremo a breve anche con azioni di comunicazione offline, in modo che ci sia un desk all’interno di ogni singolo eventi griffato Salude e Trigu“.
La sindaca di Monteleone Rocca Doria – paese che ospiterà gli eventi – Giovanna Fresi: “Abbiamo aderito con grandissimo entusiasmo e con grande orgoglio identitario a questa manifestazione. Siamo il secondo comune più piccolo dell’Isola ma certamente tra i borghi più belli e suggestivi di Sardegna e d’Italia. Il progetto rientra in un ampio quadro di rigenerazione, riqualificazione e rivitalizzazione dell’antico borgo avviato dalla nostra Amministrazione.
Politica di valorizzazione del ricco patrimonio storico culturale archeologico e ambientale. Puntiamo su progetti orientati a proporre forme di turismo culturale sostenibile avviando una serie di strategie per riqualificare il borgo e combattere isolamento e spopolamento. Coinvolgere la popolazione in maniera attiva, e ancora l’Università, mondo associativo e cittadini stessi: l’insieme può e deve fare la differenza. Raccontare un territorio bellissimo, promuoverne la sua conoscenza valorizzandone tutte le risorse, superandone i fattori di inerzia e fatalismo che accompagnano il fenomeno dello spopolamento. Fare rete, una esigenza. Una risposta. Una opportunità“.
La direzione artistica di Cavart
Michèle Kramers, direttrice artistica CAVART, Associazione Girovagando e Theatre en vol: “Una sola location? Scelta fatta per intensificare l’evento in una cava che si presta in particolare modo alla danza verticale grazie alla sua altissima parete. Riattriamo l’attenzione sulle potenzialità della cava come siti di spettacolo e formazione. L’evento si svolere nella cava, in tutto il paese e per l’interna durata delle giornate della due giorni.
Una proposta diversificata che guarda a diverse discipline artistiche e creative in modo da variare armonicamente sul tema e rendere il tutto accattivante per quante più persone possibile. L’intenzione di queste edizione è dare una svolta alla quotidianità del paese, vedere gli abitanti interare con le persone. Tutti i dettagli nel programma completo della due gironi“.
Claudia Soggiu (referente festival catalano Itinera Parlem): “Parte di un gemellaggio artistico e culturale: il primo paese coinvolto è Monteleone Rocca Doria, a buon titolo annoverato nella categoria dei paesi con meno di 500 abitanti.
Gemellaggio attivato con Cavart e con l’Associazione dei micro paesi della Catalogna, presenza formalizzata il 25 con un incontro istituzionale con convenzione firmata da Theatre en vol, comune di Monteleone, Comuni del Villanova e Micro Poblas“.
Alfredo Puglia, curatore della pere musicale festival (Officine Culturali). “Ruolo della musica decisivo e importante nei festival e in CAVART in particolare. La musica infatti gioca il ruolo dell’attrattiva, è la leva del coinvolgimento. Parola d’ordine incisività. Programma dalla varietà molto ampia dei generi e dei pubblici dai Turbans in arrivo dal Medio Oriente e tutti da scoprire ai nostri Tenore di Neoneli. E poi ancora il jazz di una Chamorro – fautore di sviluppo e formazione di giovani musicisti – in collaborazione con il festival calano Itinera Parlem“.
Il programma
CAVART inizia al mattino e finisce di notte. Le case del borgo diventano luoghi di pura condivisione e d’arte grazie a mostre, esposizioni, proiezioni e laboratori; l’arrampicata mostra il volto duro ruvido e affascinante della cava, ma conquista. Su Giardinu è l’immersione nel territorio circostante a totale contatto con la natura; tutti gli spazi del paese ospitano momenti di narrazione, d’arte e di teatro e fanno promozione a partire da una idea – ribadirlo è un obbligo – sostenibile.
E mentre gli spettacoli e le performance, cucite addosso al luogo e alle sue storie, animeranno le piazze del paese, mentre le foto appese ai muri fisseranno gli attitudini nella mente di chi osserva, la Torre Badde Jana e nuraghe Appiu nutriranno sguardi e spirito degli escursionisti, così come la visita da monte Ruggiu e il rivelarsi de “Su Giardinu”, monumentale, imponente e selvaggio. Esposizioni e stand daranno sapore e voce all’agroalimentare locale e alle produzioni artigianali. La Pro loco insegnerà a fare il pane, ai bambini saranno raccontate delle storie e ci saranno momenti e occasioni di creatività e produzione artistica intervallati dalla convivialità della tavola.
Sullo sfondo il lago Temo, visibile dalla terrazza della cava; mentre al calar del sole, la cava “Su Giardinu” sarà illuminata animata e allietata da musica, e danze e parole d’artisti ospitati e accolti su un palcoscenico di rara bellezza e dal forte impatto. Un luogo unico, l’amplificatore naturale d’eccellenza per trasmettere un messaggio sostenibile, e condiviso. Un progetto interdisciplinare a vocazione internazionale, il grande evento del paese, del territorio, dell’Isola che si apre al mondo guardandolo con massimo rispetto.
I biglietti
I biglietti utili ad assistere agli spettacoli di CAVART 2023 negli spazi della Cava di Monteleone Rocca Doria sono disponibili all’acquisto online o presso Le Ragazze Terribili – Via Roma, 144 (Sassari); Nuove Messaggerie Sarde – Piazza Castello, 11 (Sassari); Tabacchi D’Anello – Via Manzoni, 40 (Alghero) e Tabacchi Edicola Sassu – Via Sassari, 86 (Ittiri),
I ticket saranno validi per assistere agli spettacoli ospitati nella cava:
SABATO 24 – dalle 20 con Joan Chamorro, Trio Tenores di Neoneli e The Turbans
DOMENICA 25 – dalle 18:30 con la Compagnie Lézards Bleus, Duo Mistral, Orlando Mascia e Orchestra Popolare Sarda
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