Cagliari: i volontari sfidano i pusher a ridosso della piazzetta dello spaccio
Le volontarie di Mondo Libero dalla droga e di Scientology distribuiscono i libretti informativi, sfidando gli spacciatori nel loro stesso terreno d’azione.
Cagliari: i volontari sfidano i pusher a ridosso della piazzetta dello spaccio
Non manca certo il coraggio e un po’ di spregiudicatezza, ai volontari di Fondazione Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che, nella serata di martedì 13 giugno, hanno sfidato i pusher nel loro territorio, a ridosso della piazzetta Maxia, a Cagliari.
La zona, notoriamente frequentata da spacciatori e consumatori, per la maggior parte solo adolescenti, ben si presta a spacciare e consumare le sostanze senza essere troppo in vista dei passanti, grazie alla sua conformazione architettonica.
“Questa piazza è diventata terra di spacciatori e consumatori, – ha dichiarato un esercente che si affaccia sulla piazzetta –
assistiamo continuamente allo scambio della droga tra ragazzini; molto spesso sono adolescenti. Tutte le sere il fastidioso odore delle canne entra nei nostri locali. Ci vorrebbero più controlli da parte delle forze dell’ordine, – continua il commerciante – perché non sono rari i litigi tra i ragazzi e gli spacciatori davanti ai nostri locali.”
Un’altra esercente, lamentando gli stessi problemi, si chiede preoccupata dove siano i genitori di questi adolescenti che definisce “bambini”.
Una denuncia condivisa
Una denuncia condivisa anche da altri esercenti e abitanti della zona che non andrebbe sottovalutata da parte delle istituzioni preposte.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard. Difficile contestare questa affermazione alla luce delle situazioni che la droga causa a livello personale, familiare e sociale.
È pura follia pensare che il problema si risolva solo con azioni di repressione allo spaccio, peraltro necessarie, o con la legalizzazione delle droghe “leggere”, decisione definita pericolosa e inopportuna, che incontra la netta opposizione degli operatori e educatori del settore che quotidianamente operano a stretto contatto con i consumatori.
Per i volontari di Mondo Libero dalla Droga sarà l’istruzione ciò che porterà un cambiamento culturale nella società e la conseguente soluzione del problema. La distribuzione massiccia dei libretti contenenti la verità sulla droga e le conferenze informative nelle scuole, creeranno nei ragazzi la corretta consapevolezza e saranno loro stessi a decidere di vivere liberi dalla droga.