L’incontro, tenutosi a conclusione della stagione sportiva, ha voluto fornire nuovi stimoli per capire che educatori essere in quest’epoca.
Tra i protagonisti il pedagogista Lorenzo Braina e il pedagogista Don Gaetano Galia. Quest’ultimo, cappellano del carcere di Sassari (nonchè direttore dell’ufficio di pastorale penitenziaria della diocesi di Sassari e direttore della comunità d’accoglienza per detenuti “Don Graziano Muntoni”), partendo dai recenti fatti di cronaca ha sottolineato l’importanza di simili occasioni di ritrovo momenti: oggi i genitori sono soli e bisogna motivarli a confrontarsi e a mettersi in crisi – positivamente e costruttivamente – per affrontare una società confusa nei valori da perseguire.
Soddisfatto il CUS Sassari per la buona riuscita della “Conferenza Educativa: giovani e sport”. Il Centro Universitario sportivo ha annunciato di voler proseguire sulla scia di tale evento, proponendo ulteriori momenti di approfondimento con genitori e atleti.
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