Presentata ufficialmente questa mattina, presso la Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna a Cagliari, la sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità Giardini Aperti.
Manifestazione organizzata da Abaco Teatro e che coinvolgerà ben sette comuni sardi dal 25 giugno al 30 luglio 2023.
Festival Internazionale della Sostenibilità Giardini Aperti 2023
La manifestazione, che si svolge con continuità dal 2008, intende “portare il teatro fuori dai teatri”.
Attraverso un connubio tra arte, in tutte le sue forme ed espressioni, e la natura, l’obiettivo del Festival è non solo quello di diffondere la cultura del verde e della sostenibilità: ambientale, economica, sociale e della comunicazione ma intende contribuire al decentramento culturale nelle periferie e nelle realtà più svantaggiate, per favorire una crescita d’insieme dell’individuo.
Un Festival in spazi aperti, parchi e giardini, pubblici e privati, con messe in scena realizzate per un pubblico eterogeneo, adatte a tutte le fasce d’età.
Sedicesima edizione del Festival
La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità Giardini Aperti si svolgerà dal 25 giugno al 30 luglio 2023 e coinvolgerà ben sette comuni sardi, molti dei quali già coinvolti nella precedente edizione:
Cagliari, Villaspeciosa, Elmas, Maracalagonis, Torre delle Stelle, Monserrato, Quartu S. Elena e Quartucciu.
Laboratori e spettacoli per bambini, teatro, performances, flash mob, musica, libri, danza e acrobazie coinvolgeranno i cittadini in questa ricca esperienza artistica all’insegna della sostenibilità.
Animeranno, inoltre, il Festival realtà artistiche come:
Teatre En El Air direttamente dalla Spagna; la performer belga Cèline Brynart; la scrittrice ucraina Sofia Cheliak; l’iraniano Saeed Fekri, uno dei più esperti mimi ed artisti di strada; la danzatrice francese Elie Chateignier e, infine, Dario Vergassola.
Tematiche
I temi fondamentali del Festival sono tutti incentrati sul concetto fondamentale di sostenibilità, declinata in tutte le sue forme:
il benessere del pianeta, il rispetto e la consapevolezza nella gestione delle risorse naturali, i diritti dei popoli, delle donne, il valore dell’uguaglianza, l’abolizione dello stigma delle diversità, la tutela degli animali e della natura tutta.
Sarà posta particolare attenzione ai contenuti legati all’elemento acqua.
UNICEF, infine, aprirà tutti i pomeriggi a Cagliari con i propri laboratori: “Cresci come un albero”, su nutrizione e riciclo; e “Pigottiamo insieme”.
Debutto di tre prime nazionali
Nuovi ed inediti scenari creativi ispireranno la sedicesima edizione del Festival Giardini Aperti. Sul palco vedremo, infatti:
il 2 Luglio “Senza Voce – omaggio a Maria Callas” in occasione dei 100 anni dalla nascita della cantante, pièce firmata dalla Compagnia Cattivi Maestri di Savona.
E ancora il 14 Luglio spazio ad un’imperdibile prima nazionale con “Il Sogno di un uomo ridicolo” tratto da Fëdor Dostoevskij, raffinato e trasognato allestimento di Abaco Teatro che vede in scena Tiziano Polese diretto da Rosalba Piras.
Altro debutto nazionale il 23 e 24 Luglio con “Storie di naturale Follia”, una coproduzione Abaco Teatro – Impatto Teatro per una messa in scena che si sviluppa come spettacolo itinerante in cui il pubblico potrà vivere l’esperienza di conoscere da vicino storie inimmaginabili, per la regia di Karim Galici.
Dichiarazioni
Per il Comune di Villaspeciosa erano presenti l’Assessore Andrea Gallus e la nuova Assessora alla Cultura Cristina Foddis
“Questa bellissima esperienza ha già regalato moltissimo a Villaspeciosa. Sono venuto a ringraziarvi per aver portato questa novità, avete portato energia e regalato emozioni. Ci avete dato tanto per un anno intero, con intense stagioni di spettacolo. È stato fortemente voluto e grazie per quello che state facendo per noi, anche a nome del Sindaco” afferma l’assessore Andrea Gallus.
“Villaspeciosa accoglie con gioia e con orgoglio il Festival anche quest’anno dopo la bellissima esperienza dell’anno scorso. Vi accogliamo nel parco San Platano, un parco splendido che fa da cornice ad uno dei gioielli del patrimonio di Villaspeciosa: la chiesa di San Platano” conclude la nuova assessora alla cultura Cristina Foddis.
Presente anche l’Assessora alla Cultura di Elmas, Fabiola Nucifera
“Abbiamo conosciuto Abaco Teatro lo scorso anno e siamo molto felici di far parte di questa rete che sostiene il tema della sostenibilità. Siamo molto legati ai temi dell’ambiente e a quello dei più piccoli, perché come amministrazione ci stiamo lavorando molto. Secondo noi la salvezza del mondo passa attraverso i bambini, e dobbiamo lavorarci tanto e tutti, partendo dalla cultura. Se si lavora insieme i risultati arrivano”.
Ramona Bavassano è titolare dell’azienda agricola a Quartu Sant’Elena che ospiterà due spettacoli a luglio
“Quando abbiamo iniziato l’attività abbiamo anche incontrato Abaco Teatro. Vogliamo far vivere le aziende agricole in maniera diversa, per valorizzare la cultura e i prodotti del territorio. Siamo felici di ospitare per il terzo anno gli spettacoli del Festival”.
Il regista Karim Galici ha descritto un progetto molto speciale per il Festival
“Un progetto che nasce quattro anni fa e che abbiamo tenuto nel cassetto per molto tempo, come si fa per i sogni, perché nel 2019 abbiamo deciso di partecipare al Festival Giardini Aperti con un diverso monologo, che ci ha permesso di vincere il premio come miglior scrittura originale. Questo ci ha dato una incredibile spinta, come compagnia e per scrivere questo nuovo progetto: “Storie di naturale follia”.
L’idea è quella di portare a sensibilizzare maggiormente le persone sui personaggi che vivono nelle nostre stesse città e che hanno solo il difetto di essere diversi. Per questo piccolo difetto spesso per loro si aprivano le porte del manicomio e spesso si chiudevano per sempre. Abbiamo raccolto storie incredibili e le vogliamo proporre al pubblico”.
Presente, infine, Paolo Ligas, presidente provinciale UNICEF
“Grazie davvero per l’opportunità che ci avete dato, noi siamo vicini a questa iniziativa e siamo molto contenti di far parte di questa iniziativa. Parleremo di sostenibilità, di riciclo, della nostra pigotta, simbolo della solidarietà, e di diritti.
Noi facciamo molta solidarietà e la cosa più importante è proprio educare le persone alla solidarietà e alla sostenibilità. Dobbiamo fare un profondo lavoro di educazione, noi ci crediamo molto e stiamo lavorando tantissimo per questo”.
Il presidente provinciale UNICEF, infine, sta lavorando per consentire una diretta live dal Festival con la Tanzania, dove si troverà per un mese. Un momento intenso di unione tra due mondi, sempre all’insegna della sostenibilità.
Qui è possibile consultare il programma completo del Festival Giardini Aperti 2023:
Programma Festival Giardini Aperti 2023
Elena Elisa Campanella