I ragazzi del liceo di Ozieri adottano le api di BeBees.
Si è conclusa nelle scorse settimane la prima fase del progetto ‘Aristeo’ realizzato dal liceo A. Segni di Ozieri in collaborazione con l’azienda sassarese BeBees che produce miele biologico. Gli studenti dei tre indirizzi, Classico, Scientifico e Scienze Umane, hanno adottato intere famiglie di api: “Il progetto è stato fortemente voluto dallo staff della scuola – spiega Eugenio Meloni, docente, coordinatore del dipartimento di Scienze e Scienze motorie del liceo ideatore e referente del progetto – e prevede l’assunzione di un impegno ed un coinvolgimento concreto, anche dal punto di vista economico, se pur in forma ridotta, da parte degli alunni e dei docenti guida, nel processo di tutela e difesa della sostenibilità ambientale“.
Sei classi coinvolte, ognuna delle quali ha adottato una famiglia dando il nome alla propria Regina. Gli studenti hanno seguito la vita dell’alveare in tutto il suo percorso e nella seconda parte del progetto potranno tracciare la road map che ogni famiglia ha attraversato durante la fase di nomadismo. I ragazzi dovranno descrivere il tracciato delle api adottate dal punto di vista dell’apicoltura: climatologia, andamento delle temperature ed essenze botaniche bottinate. Dovranno inoltre ricostruire gli aspetti storici, antropologici e tradizionali dei comuni nei quali le api hanno vissuto nel periodo del nomadismo. Un lavoro completo con il coinvolgimento di tutti gli aspetti che compongono il rapporto api, ambiente e interazione con la vita umana.
Gli apicoltori e gli agronomi di BeBees hanno curato gli incontri con i ragazzi in cui i giovani studenti si sono formati all’apicoltura e all’importanza delle api, specie minacciata dall’estinzione: “Gli obiettivi principali che si pone Il progetto della nostra azienda – sottolinea Giulio Brau, direttore generale di BeBees– sono la produzione di miele biologico di qualità e la distribuzione del nostro prodotto sul territorio nazionale, ma teniamo molto anche alla sensibilizzazione rivolta ai più giovani sui temi fondamentali della salvaguardia delle api e dell’ambiente che ci circonda. Il professor Meloni ha creduto subito nella nostra azienda e nel nostro progetto”.
“Il progetto ‘Aristeo’, aggiunge Meloni, terminerà con la realizzazione di un elaborato che racconterà in maniera dettagliata, tutto il lavoro e come l’apicoltura interagisca con la storia, l’antropologia, gli andamenti climatici, le tradizioni e la vita di tutti i giorni”. Piena soddisfazione è espressa anche dal dirigente scolastico Andrea Nieddu: “L’obiettivo è ampliare l’offerta formativa con esperienze di apprendimento che sensibilizzino le giovani generazioni su aspetti fondamentali del presente, quali i cambiamenti climatici in atto e i possibili scenari per il nostro immediato futuro. È stato un lavoro di equipe – continua Nieddu – che ha coinvolto il corpo docente che ha partecipato con le varie lezioni al progetto e che ringrazio”.
“Siamo entusiasti del percorso svolto fino ad ora con il contributo della nostra azienda – conclude Brau – certi di aver raggiunto gli obiettivi prefissati, speriamo che il nostro progetto possa raggiungere tante altre realtà convinti che la salvaguardia della api, oggetto di campagne internazionali di informazione per la loro tutela, passi anche dalla conoscenza e sensibilizzazione dei più giovani al rispetto di ogni specie“.