Dodici i roghi divampati in Sardegna in data odierna, venerdì 30 giugno. Per la soppressione di uno di essi il Corpo Forestale ha fatto ricorso ai mezzi aerei
La nefasta giornata di mercoledì, andata in archivio con oltre cinquanta ettari complessivamente andati in fumo in Sardegna e con numerose case fatte evacuare sia nella costa orientale (a causa di due roghi nelle zone di Muravera e Colostrai) che nelle campagne tra Assemini e San Sperate (vicino alla Statale 130), lascia spazio a un venerdì 30 giugno tutto sommato tranquillo alla voce “incendi”.Carbonia: la forza distruttrice delle fiamme non dà scampo a tre ettari di incolto e cespugliato
Il rogo di maggiori dimensioni è divampato nelle campagne di Carbonia (Sud Sardegna), in località “Medau Desogus”.
A coordinare le operazioni di spegnimento la Stazione del Corpo Forestale di Carbonia, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Marganai. A supportare la loro azione anche le squadre dell’Agenzia Forestas dei cantieri di “Gonnesa – Nuraxi Figus”.
Attraverso il proprio bollettino quotidiano, il Corpo Forestale ha reso noto che la forza distruttrice della fiamme non ha dato scampo a tre ettari di incolto e cespugliato.
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