In esclusiva ai microfoni di News.Superscommesse è intervenuto Jeda, ex giocatore e attuale opinionista di calcio. Diversi i temi toccati in questa lunga intervista, che parte con una domanda sulla sua ex squadra, il Cagliari, fresca di promozione in Serie A.
Jeda, la domanda iniziale è d’obbligo: la promozione del Cagliari. Emozioni a non finire contro il Bari. Lei che è anche un ex, come ha vissuto questa partita?
“Con grande apprensione ed emozione. (…) Dopo la gara di andata era difficile fare un ribaltamento come quello che ha fatto il Cagliari, poi soprattutto andare a giocare in uno stadio infuocato come quello di Bari non era facile. Per questi motivi ho voluto sapere solo il risultato finale e, quando ho saputo che la vittoria è arrivata praticamente oltre il 90esimo, è stata l’apoteosi totale. La squadra si è meritata questa vittoria, perché ha fatto benissimo. Complimenti alla società, ai giocatori ma soprattutto a Ranieri”.
Che cosa servirà al Cagliari in ottica calciomercato per avere una marcia in più in Serie A? Ripartire da Ranieri-Lapadula?
“Bisogna avere i piedi per terra e capire che questa squadra è buona per la Serie B, ma per la Serie A serve qualcosa in più. La squadra va completata con elementi di spessore e soprattutto di esperienza. Il Cagliari deve fare in modo di non commettere gli errori del passato, quando non ha calcolato i rischi che potevano arrivare e rischiando ha sbagliato. Ma con un mister esperto come Ranieri, che deve essere assolutamente riconfermato, questi rischi non si correranno. Ho seguito veramente tanto il Cagliari e devo fare grandi complimenti a Lapadula, giocatore e uomo vero, umile e grande bomber. Si è messo a disposizione di Ranieri che lo ha valorizzato alla grandissima, e Lapadula ha percepito l’importanza che aveva. Si deve ripartire da loro.”