L’AIC e FEDERITALY per promozione e innovazione delle imprese agricole
Si è recentemente svolto il decimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Coltivatori (Aic); ha registrato una fitta serie di interventi istituzionali, tra cui quelli di alcuni esponenti del governo e del parlamento; oltre a rappresentanti locali e professionali
Come ha dichiarato, nella sua relazione congressuale, il Presidente AIC, Giuseppino Santoianni, l’agricoltura contemporanea vive un contesto di sfide che vanno raccolte e sostenute con un sempre maggiore impegno soprattutto a favore dei giovani in agricoltura.
Infatti una delle novità emerse nel Congresso Nazionale è stata la nascita di AIC Giovani perché “bisogna aprire la strada ai giovani in agricoltura, coinvolgerli e rafforzare le aziende esistenti”. A livello globale, uno degli aspetti più complessi è l’effetto dei cambiamenti climatici, che incidono sulla stabilità delle colture e per ricucire il rapporto tra essere umano e natura diviene importante aprire a nuovi modelli produttivi sostenibili e innovativi, facendo emergere tutte le energie che l’innovazione tecnologica e lo sviluppo digitale possono innescare per la crescita del prodotto e dell’agricoltura italiana.
Il rilancio del Made in Italy
A tal riguardo, durante i lavori congressuali è stata annunciata la sottoscrizione di un importante accordo di collaborazione tra AIC e FEDERITALY per promuovere i valori dell’agricoltura italiana, valorizzando tradizione e innovazione, rilanciando l’importanza della certificazione 100% Made in Italy su piattaforma blockchain, sviluppata proprio da Federitaly e che vedrà AIC tra le organizzazioni partner dell’intero progetto.
Il presidente di Federitaly, Carlo Verdone e il presidente dell’AIC, Giuseppino Santoianni hanno accolto con entusiasmo l’accordo sottoscritto; fortemente voluto dal Delegato Nazionale Federitaly Agricoltura, Giuseppe Franco. Durante i lavori congressuali, Carlo Verdone, presidente di FederItaly, ha ribadito l’importanza della cooperazione con AIC ;che con le oltre 500.000 imprese aderenti rappresenta un pilastro fondamentale del mondo agricolo italiano.
Inoltre, il segretario nazionale Federitaly, Lamberto Scorzino, ha sottolineato che grazie a questa sinergia tutte le aziende associate ad AIC saranno supportate da FederItaly nell’ottenimento della certificazione innovativa in blockchain decentralizzata “100% Made in Italy”, potendo così competere sul mercato interno ed internazionale con una maggior tutela del prodotto e offrendo più fiducia ai consumatori.
La collaborazione
Di contro, grazie alla straordinaria competenza dell’Associazione Italiana Coltivatori (Aic), FederItaly potrà offrire ai propri associati, tanti servizi studiati per le imprese agricole e per i coltivatori; facendosi forza dell’azione capillare delle strutture dell’AIC presenti in tutte le regioni italiane con più di 500 uffici. Le due organizzazioni potranno così sviluppare iniziative comuni; sia nazionali che internazionali; per promuovere la produzione agricola italiana e per la tutela dei coltivatori e delle piccole imprese agricole; anche rafforzando il dialogo e l’interazione con le Istituzioni nazionali e Comunitarie.
Nelle prossime settimane, una serie di eventi saranno organizzati per coinvolgere i vertici delle due organizzazioni; ma anche comunicare in modo più efficace ai rispettivi associati i vantaggi e le opportunità derivanti da questo accordo.