L’importanza della donazione del sangue: la Asl di Sassari a scuola
Una giornata di sensibilizzazione organizzata dalla Asl di Sassari in collaborazione con l’Avis Regionale e Comunale
Sassari, 10 giugno 2023 – “Un gesto di solidarietà incondizionata, di generosità verso il prossimo, totalmente sicuro e in grado di salvare la vita umana”. E’ questo il valore della donazione del sangue. E’ questo il messaggio che negli scorsi giorni la Asl di Sassari ha trasmesso agli studenti delle quarte e quinte classi all’Istituto Tecnico Roth di Alghero.Una giornata di sensibilizzazione organizzata dalla Asl di Sassari, in collaborazione con l’Avis Regionale e Comunale, tra i giovani futuri donator. Dall’esperienza diretta degli operatori e volontari gli studenti hanno infatti appreso l’importanza di un gesto tanto semplice quanto importante.
L’importanza di donare
“Il sangue è un prodotto naturale, non riproducibile artificialmente, raro e indispensabile alla vita. Donare è un dovere civico, un atto di solidarietà che permette di salvare la vita di altre persone. La donazione è un atto volontario e gratuito che supera ogni ostacolo politico, di genere, di razza o religione: ed e’ questo il grande messaggio che vorremmo trasmettere alle nuove generazioni”, ha detto Gioacchino Greco, responsabile del Centro Trasfusionale dell’ospedale di Alghero e organizzatore della giornata di sensibilizzazione.
Il sangue non serve solo per le trasfusioni in caso di operazioni chirurgiche, incidenti o calamità: diventa indispensabile anche nella cura di alcune malattie croniche, tumori, leucemie.
Per donare sangue bisogna avere almeno 18 anni, pesare più di 50 Kg ed essere in buone condizioni di salute
Le motivazioni psicosociali che inducono alla donazione
Nell’aula magna dell’Istituto Tecnico presenti il Presidente AVIS Regionale Sardegna, Vincenzo Dore, e di quello comunale, Giorgio Landi. Presente anche il sindaco della citta’, Mario Conoci, e gli operatori del Centro Trasfusionale della Asl di Sassari. Si è affrontato il tema delle motivazioni psicosociali che inducano alla donazione: tra queste la sfera sociale (come il supporto degli altri alla donazione), l’ appartenenza alla collettività, l’empatia e altruismo verso il prossimo, il miglioramento del sé (per esempio, per aumentare la propria autostima), l’apprendimento ed esperienza positiva pregressa di amici o familiari.
Tra i temi affrontati anche quello della lavorazione del sangue e l’utilizzo degli emocomponenti, ognuno utile per curare malattie diverse.
“L’invito che noi operatori lanciamo alla popolazione, in particolare ai giovani, è quello di avvicinarsi alla donazione, in quanto, oltre ad un gesto di estrema generosità, potrebbe essere un’occasione per fare anche un dettagliato controllo sul proprio stato di salute”, spiega Greco che coglie l’occasione per ringraziare tutti i volontari delle Avis e le varie associazioni di donatori e pazienti, “che con infaticabile impegno collaborano con la nostra Asl, sensibilizzando e avvicinando alla donazione i cittadini”.