Manifestazione domani davanti al Businco
i pazienti non possono essere abbandonati a loro stessi DOMANI MERCOLEDÌ 14 GIUGNO ORE 10,00
MANIFESTAZIONE
DAVANTI ALL’ONCOLOGICO “BUSINCO” VIA JENNER A CAGLIARI
Manifestazione domani davanti al Businco
L’Unione Sindacale di Base organizza una giornata di protesta in diverse città italiane davanti a ospedali e uffici del Servizio Sanitario Nazionale per denunciare che ormai, in Italia, solo chi può permettersi i costi delle prestazioni può curarsi. Il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione è stato cancellato dai 37 miliardi di tagli degli ultimi dieci anni e dalla logica privatistica sottesa a tutti i processi di controriforma con i quali, nel tempo, si è lavorato per smantellare il servizio sanitario pubblico.
In concomitanza con altre 20 piazze in tutto il territorio nazionale, in Sardegna come simbolo della distruzione della sanità pubblica, abbiamo scelto l’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari. Il “Businco” da decenni è stato punto di riferimento in Sardegna e non solo. Oggi politiche scellerate mirano allo smantellamento di fatto di questo ospedale come di fatto è stato per il “Marino”.
Da tanto tempo denunciamo il tentativo di smantellamento di questo ospedale. Apprendiamo che in pratica si sospenderà “momentaneamente” il servizio di “radioterapia”. Se a ciò sommiamo le lunghe liste d’attesa per gli interventi chirurgici per i tumori siamo al disastro totale. Ogni volta che abbiamo denunciato la mancanza di spendita dei fondi per l’eliminazione per le kilometriche liste d’attesa, abbiamo ricevuto sempre risposte elusive, e, richiamavano a responsabilità pregresse dei dirigenti o assessori alla sanità che li avevano preceduti. La smettano gli assessori alla Sanità, chiediamo più rispetto per i pazienti sardi e di non essere presi in giro con promesse elettoralistiche; Chiediamo che almeno questa volta non ci siano scuse e dichiarazioni fuorvianti, ma un’assunzione di responsabilità con l’impegno di tutte le risorse economiche disponibili a migliorare la sanità pubblica, ed in questo particolare momento per contrastare il cancro che tante vite sta mietendo.
L’Unione Sindacale di Base non sarà mai complice del disastro della sanità regionale
Perciò domani MANIFESTEREMO dalle ore 10,00 davanti al BUSINCO.