A Portoscuso questo weekend verso la fine dei seminari di canto e musica di matrice popolare ed i concerti di Mare e Miniere.
Si avvia alla conclusione l’intensa settimana dei seminari di canto e musica di matrice popolare di Mare e Miniere, in corso da martedì a Portoscuso. Tra oggi (sabato 24) e domani 25 vivrà nel paese costiero del Sud Sardegna le sue ultime giornate. Saranno così tutti nel segno dell’iniziativa organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox. La direzione musicale sarà inoltre del compositore e polistrumentista Mauro Palmas. Gli ultimi appuntamenti in programma nelle due serate si svolgeranno all’antica Tonnara di Su Pranu, con i suoi iscritti (circa 130) come protagonisti principali.
Il laboratorio di Musiche dal mondo
Alla ribalta per primi i giovanissimi allievi del laboratorio di Musiche dal mondo tenuto da Giulia Cavicchioni: una ventina di bambini dai cinque ai nove anni. Stasera alle 21.30, daranno infatti prova del lavoro svolto con la musicista e insegnante di violino.
Un’anteprima del docufilm di Mannoni e Palmas
In programma nella seconda parte della serata di sabato un’anteprima esclusiva del docufilm diretto da Tommaso Mannoni con Mauro Palmas. Racconterà infatti tutta l’esperienza di Mare e Miniere. Si concentrerà soprattutto su quando sono nati i seminari, nel 2014. L’opera, il cui titolo verrà svelato solo più avanti nel tempo, è un montaggio di circa 150 ore di materiale filmato, con immagini delle varie edizioni dell’iniziativa e testimonianze dei suoi protagonisti
Gli allievi al centro dei riflettori
Gli allievi di questa edizione saranno invece al centro dei riflettori la sera dopo, domenica 25, a partire dalle 21.30, per la vetrina finale della sei giorni a Portoscuso, momento di congiunzione fra il lato didattico e quello spettacolare della manifestazione; con loro sul palco dell’antica Tonnara di Su Pranu i musicisti-docenti delle rispettive classi (tranne Luigi Lai, che termina i corsi sabato): Elena Ledda e Simonetta Soro (corso di canto popolare), Mauro Palmas (laboratorio di mandola), Riccardo Tesi (organetto diatonico), Marcello Peghin (corso di chitarra), Mario Incudine e Silvano Lobina (musica d’insieme), Andrea Piccioni (tamburi a cornice), Alessandro Foresti (canto corale), Giulia Cavicchioni (laboratorio di musiche dal mondo), Cuncordu e Tenore de Orosei (laboratorio di canto a tenore), Claudia Masika (canti africani), Willi Hauenstein (percussioni africane), Manu Théron e Damien Toumi (canti politici popolari).
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico con ingresso gratuito.
Dopo Portoscuso, Mare e Miniere riprende e prosegue il cammino tra i centri e località della Sardegna che compongono il suo circuito. Il 15 luglio tappa nel Logudoro, a Ittireddu, per il quarto e ultimo atto della rassegna Tyrrhenica: in programma nella suggestiva cornice delle Domus de Janas di Partulesi una replica di “Scavi, storie di miniera”, una produzione originale con testi della scrittrice Mariangela Sedda affidati alla voce recitante di Simonetta Soro accompagnata dalle musiche di Mauro Palmas al liuto cantabile, con Silvano Lobina al basso.
I seminari e i concerti di Mare e Miniere sono organizzati dall’associazione culturale Elenaledda Vox con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Portoscuso, con la collaborazione di Corsica Sardinia Ferries, rete italiana World Music, e la media partnership di Blogfoolk.