La Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un uomo di 31 anni per il reato di furto aggravato e per evasione, in quanto già sottoposto in regime di arresti domiciliari.
Nella notte del decorso 23 giugno segnalati alla Polizia di Stato di Carbonia furti appena consumati presso due negozi della città. Seguivano lo stesso modus operandi. In entrambi i casi vi era stato, infatti, lo sfondamento della porta d’ingresso per mezzo di un veicolo.
Gli Agenti del Commissariato di Carbonia hanno scoperto, poco dopo, il presunto autore dei furti. Lo Forze dell’Ordine conoscevano già il trentunenne. L’uomo sarebbe dovuto essere agli arresti domiciliari. Gli operatori, tuttavia, lo hanno visto mentre scaricava alcune buste, che verosimilmente contenevano la refurtiva dei due esercizi commerciali. A seguito di una perquisizione, gli agenti hanno infatti recuperato la merce. In particolare hanno trovato: un monitor ed una tastiera per PC, un registratore di cassa e 300 euro in banconote di vario taglio. Il veicolo in uso al trentunenne, inoltre, presentava evidenti danni nel paraurti anteriore. Tali danni derivavano dallo sfondamento delle porte di ingresso degli esercizi commerciali ove erano stati perpetrati i furti.
La Polizia di Stato ha così arrestato l’uomo in flagranza per i reati di furto aggravato ed evasione.
I fatti accertati dagli investigatori della Polizia di Stato sono stati valutati dal G.I.P. nell’udienza tenutasi nella mattinata di ieri 23 giugno.