Radiologia: al Policlinico Sassarese la nuova TAC da 128 strati
Al Policlinico Sassarese un’apparecchiatura di ultima generazione, già operativa, acquistata grazie a un investimento di circa mezzo milione di euro
SASSARI, 22 giugno 2023 – La Radiologia del Policlinico Sassarese potenzia la sua dotazione tecnologica con una nuova tac. L’apparecchiatura è una tomografia computerizzata (TC) a 128 strati. E’ una tra le più performanti disponibili sul mercato. Inoltre è stata acquisita grazie a un investimento di circa mezzo milione di euro.
Il macchinario di ultima generazione (Somatom Go All di Siemens) porta grandi vantaggi per i pazienti e per gli operatori. Amplia infatti la rosa delle patologie indagabili. Allo stesso tempo velocizza e potenzia le scansioni.
“La nuova tac – sottolinea il dottor Gianemilio Zincone, responsabile della Radiologia della struttura sanitaria sarda – arricchisce il parco delle tecnologie a disposizione della struttura. I benefici diagnostici che il modello acquisito garantisce sono molteplici. Innanzitutto, fornisce un’elevata qualità delle immagini. Poi, offre la possibilità di effettuare una più ampia gamma di indagini”. Il nuovo macchinario è anche più confortevole per il paziente.
Le parole di Gianemilio Zincone
“La nuova tecnologia – aggiunge Zincone – consente un’importante riduzione della dose di radiazioni al paziente. Inoltre, ha acquisito specifici programmi per pazienti in età pediatrica e di ridotte dimensioni corporee”.
Inoltre, il programma iMAR di Siemens è particolarmente efficace e applicabile nella fase di post-processing, cioè a esame acquisito. In questo modo si evitano i problemi causati dalla presenza di artefatti metallici. “Gli algoritmi di correzione degli artefatti metallici in modi diversi restituiscono esplorabilità ai tessuti molli del campo di esame. La presenza di oggetti o dispositivi metallici, come protesi o impianti odontoiatrici e artroprotesi ortopediche, determina un severo deterioramento delle immagini TC. Essi infatti cancellano in gran parte i costituenti anatomici posti sullo stesso piano. Ad esempio, una o due artroprotesi d’anca possono rendere in buona parte inesplorabile la piccola pelvi ed è più difficile studiare vescica, utero e ovaie o prostata e vescicole seminali. Un problema superabile proprio grazie a questo software”.
La Radiologia del Policlinico Sassarese
Oltre alla risonanza magnetica, il servizio dispone di una dotazione tecnologica all’avanguardia. In particolare, sono stati acquisiti un nuovo dispositivo radiologico digitale per tutti gli esami di radiologia proiettiva e due ecografi di ultima generazione. E’ stato inoltre installato un sistema di archiviazione e comunicazione digitale di referti, dati anamnestici (Radiology Information System, RIS) e delle immagini diagnostiche (Picture Archiving and Communication System, PACS). Anche quest’ultimo particolarmente innovativo in quanto basato su sistema Cloud.
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