Teatro San Martino Oristano: parte il percorso partecipativo sul Parco delle Terre d’acqua dell’oristanese
Al via, domani (mercoledì 7 giugno), alle 18, al Teatro San Martino di Oristano, il percorso partecipativo “Ascoltiamo le tue terre d’acqua” sull’istituzione del Parco delle Terre d’acqua dell’oristanese.Le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda:
“Si inaugura una nuova fase di coinvolgimento e ascolto delle comunità dei territori interessati dal Contratto delle zone umide marino-costiere dell’Oristanese, finalizzata a verificare l’interesse verso la possibile istituzione di un Parco naturale regionale delle Terre d’Acqua dell’Oristanese. Infatti, ci apriamo al coinvolgimento di cittadini; imprese; nonchè realtà del terzo settore; istituzioni dei comuni per esplorare il potenziale del territorio nella direzione di una valorizzazione e di un futuro sviluppo sostenibile attraverso la creazione del parco”.
Per raggiungere questo obiettivo parte il percorso partecipativo “Ascoltiamo le tue Terre d’Acqua”, promosso dal Gruppo di Coordinamento (composto dai comuni di Oristano, Nurachi, Terralba, Arborea, Palmas Arborea, Arbus, Guspini, Riola Sardo, Cabras, San Vero Milis, Santa Giusta e dal Consorzio di Bonifica di Oristano, la Provincia di Oristano e la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Difesa dell’Ambiente) e realizzato con il supporto tecnico della società Poliste srl Società Benefit. Gli obiettivi sono informare, sensibilizzare, animare e coinvolgere le comunità. Inoltre, ciò stimola l’espressione di idee, le opinioni, le visioni, il dialogo, l’ascolto e confronto attivo.
L’incontro di apertura del percorso partecipativo si terrà mercoledì 7 giugno, dalle 18 alle 20, al Teatro San Martino di Oristano, in via Ciutadella de Menorca 21. Invece il secondo incontro partecipativo si terrà l’8 giugno a Nurachi, dalle 18 alle 20, nell’Aula Consiliare del Comune.
Le dichiazioni del Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna:
“Con l’avvio del percorso partecipativo si compie un importante passo avanti. L’obiettivo è migliorare la conoscenza delle zone umide e realizzarne una gestione integrata, attraverso l’istituzione di un Parco Naturale Regionale delle Terre d’Acqua dell’Oristanese. Dunque, ridurre le minacce sugli ecosistemi marini e promuovere una gestione e un uso efficiente delle risorse idriche sono solo alcuni degli obiettivi. Infatti, il loro raggiungimento sarà tanto più possibile quanto più sarà garantito il coinvolgimento della popolazione”.
L’Assessore all’ambiente Maria Bonaria Zedda aggiunge:
“Per Oristano e per l’ampia area che comprende le zone umide e costiere del Golfo, il percorso partecipativo rappresenta una straordinaria occasione per sondare con le comunità coinvolte la possibilità di istituire un futuro Parco Naturale Regionale delle Terre d’Acqua. Inoltre, abbiamo l’opportunità di trasformare il potenziale economico e culturale dei siti Ramsar dell’Oristanese in un modello di equilibrio fra istanze ambientali e sociali”.
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