Cagliari, boom di nuove immatricolazioni autobus (+609%) – Sud Sardegna: 58% di autobus over20
Nel Capoluogo di Regione cresce in maniera più contenuta il parco del trasporto merci ma il segmento segna il valore più alto per mezzi elettrici. Per il Sud Sardegna oltre il 58% di autobus è over20.Cagliari, boom di nuove immatricolazioni autobus (+609%) – Sud Sardegna: 58% di autobus over20
Luglio 2023 – Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e in Sardegna nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro.
Dall’analisi emerge che la Provincia di Cagliari è la più virtuosa per mezzi giovani ma la quasi totalità del parco è ancora alimentata a gasolio.
Immatricolazioni: Cagliari, balzo in avanti per le immatricolazioni di nuovi autobus
Le immatricolazioni dei mezzi pesanti per il trasporto merci nel 2022 in Italia hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi.
La Sardegna è in controtendenza rispetto all’andamento nazionale e segna un aumento che supera il 14%, immatricolando 389 mezzi (48 unità in più rispetto al 2021).
Anche la Provincia di Cagliari segue la scia e registra una crescita del 15,4% con ben 195 nuovi mezzi.
Il Sud Sardegna segue il trend in crescita ma è fanalino di coda per numero di nuove immatricolazioni (25 targhe, +4,2% rispetto al 2021).
Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021.
Uno scenario decisamente contrastante si presenta invece a livello locale: tra le regioni in positivo, la Sardegna registra un aumento esponenziale che sfiora il 212% (immatricolando 209 nuove targhe a fronte delle 67 dell’anno precedente).
La Provincia del capoluogo segue l’andamento della regione, registrando un balzo in avanti che supera il 609% grazie a 156 nuovi mezzi (nel 2021 le nuove targhe sono state solo 22).
La Provincia del Sud Sardegna vede un incremento del 22,2%, tuttavia corrispondente a soli 2 nuovi autobus in più rispetto al 2021.
Alimentazione: a Cagliari quasi la totalità del parco circolante è ancora a gasolio
Per quanto concerne l’alimentazione, la situazione nazionale del parco circolante nel 2022 per il settore trasporto merci rimane pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Il gasolio continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell’alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento (1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi (rispettivamente allo 0,3% e 0,8%). La Sardegna vede i valori dell’elettrico e dell’ibrido stabili rispetto all’anno precedente (rispettivamente allo 0,1% e allo 0,2%); anche la percentuale di autocarri alimentati a gasolio rimane invariata e tra le più alte d’Italia (94,6% del parco). La quota di mezzi a benzina, invece, che tocca il 4,3%, si presenta in linea con la media nazionale.
Con lo 0,3%, il territorio del cagliaritano registra il valore più alto di autocarri elettrici in regione e aumentano anche gli ibridi che toccano lo 0,4%. Cagliari e la sua provincia hanno la percentuale di mezzi alimentati a benzina più alta della Sardegna, quasi il 5%.
Situazione analoga per il Sud Sardegna in cui il 94,2% è alimentato a gasolio e il 4,7% a benzina.
Anche il panorama relativo all’alimentazione del parco autobus è stabile rispetto al 2021, sebbene ci sia qualche piccolo segnale di miglioramento: la maggior parte dei mezzi in circolazione rimane a gasolio (92,7% rispetto al 93,3% del 2021), mentre le quote di elettrico e ibrido registrano una leggera crescita e riescono a raggiungere l’1,2% (rispettivamente 0,8% e 0,4%).
Per le fonti alternative, in Sardegna l’elettrico aumenta allo 0,4% mentre l’ibrido si attesta allo 0,2%. Il metano rimane a quota 0. Il gasolio rappresenta quasi la totalità, coprendo il 99% del parco circolante.
Cagliari è, insieme a Sassari, l’unica provincia con autobus elettrici (0,8%) di cui si aggiudica anche il primato (l’ibrido si ferma allo 0,3%). Il parco circolante restante è composto per il 98,7% da mezzi a gasolio e per un irrisorio 0,2% da veicoli a benzina.
Nella Provincia del Sud Sardegna la quasi totalità degli autobus è alimentata a gasolio (99,6%). Assenti i mezzi elettrici ed ibridi.
Categoria Euro: a Cagliari gli autobus Euro 5 e 6 balzano al 62,4%
Nel comparto del trasporto merci nel 2022 prevalgono a livello nazionale gli Euro 5 e gli Euro 6 che, insieme, raggiungono il 37,5% del totale. Una percentuale elevata che supera le categorie più vecchie, dalla 0 alla 2, che coprono il 30,7% del parco. Ciò nonostante, è da notare quanto sia ancora diffusa la classe Euro 0 che, da sola, arriva al 14,5%.
In Sardegna le classi più vecchie, fino all’Euro 2, scendono di un punto percentuale rispetto al 2021 e raggiungono il 39,2%, un valore maggiore di quasi 10 punti rispetto alla media nazionale. Le classi meno inquinanti, al contrario, aumentano lievemente e sfiorano il 21% (l’anno precedente si attestavano al 19%).
Con il 36,6% la Provincia di Cagliari registra, a livello regionale, la percentuale più bassa per la fascia Euro 0 ed Euro 2 e raggiunge il valore più alto anche nelle classi meno inquinanti, dove oltre un mezzo su quattro appartiene alle categorie Euro 5 ed Euro 6.
Nell Sud Sardegna quasi 1 autocarro su 5 è Euro 0 e solo il 17,6% del parco circolante rientra nelle classi meno inquinanti Euro 5 e 6.
In Italia, la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 rappresenta quasi la metà del parco, raggiungendo il 48%. Anche in questo caso, stupisce negativamente la quota degli autobus di categoria Euro 0 ancora in circolazione, che copre l’11,4% del parco.
In Sardegna gli Euro 0, 1 e 2 diminuiscono rispetto al 2021 e nel 2022 toccano il 29,9% del parco circolante; risultato in linea con la media nazionale per gli Euro 5 e gli Euro 6 che raggiungono il 48,8% (oltre 23 punti percentuali in più rispetto all’anno precedente).
Il capoluogo e la sua provincia registrano il tasso più basso in regione di Euro 0, 1 e 2 (21,8%) mentre mostrano dati considerevoli le classi meno inquinanti che segnano complessivamente il 62,4%.
La quota più alta di Euro 0 in Regione viene dal Sud Sardegna, dove circola 1 autocarro su 3 appartenente alla categoria più inquinante (33,2%). Euro 5 ed Euro 6 sono complessivamente il 15,5%.
Anzianità: la Provincia di Cagliari vanta il parco circolante più giovane in regione sia nel segmento autobus sia nel trasporto merci
Nell’analisi per fasce di anzianità, il parco circolante di autocarri per il trasporto merci nel 2022 in Italia risulta decisamente agée, caratterizzato da una preponderanza di mezzi tra i 20 e i 30 anni (18,6%), seguita dalla fascia 15-20 anni che segna il 16,7%. In crescita la categoria “oltre i 30 anni” che rappresenta il 15,6%, valore in aumento rispetto al 2021. I veicoli “da 0 a 10 anni” arrivano complessivamente al 33,9%, anche se risulta ancora basso il dato relativo agli autocarri nuovi, da 0 a 1 anno (3,6% del parco circolante).
In Sardegna la fascia d’età più diffusa è quella dei 20 – 30 anni (23,5%). Restano molto basse le categorie più giovani: solo il 18,5% dei mezzi ha massimo 10 anni.
La Provincia di Cagliari registra in regione il valore più alto relativo alla quota di autocarri con massimo 5 anni, che sfiora l’11,6%, e il più basso per i mezzi con oltre 20 anni, sebbene la cifra sia comunque considerevole (41,2%).
Per quanto riguarda la Provincia del Sud Sardegna, la metà del parco circolante è di “mezza età” tra i 15 e i 30 anni (48,1%). Meno di 1 autocarro su 10 è sotto i 5 anni (6,8%).
La fotografia nazionale si ripropone sostanzialmente molto simile anche nel segmento del trasporto persone, dove la fascia di anzianità tra 0 e 5 anni rappresenta un quinto del totale (20,8%). Una quota leggermente in crescita rispetto all’anno precedente, ma ancora ampiamente superata dalla percentuale di mezzi vecchi di oltre 20 anni, che nel 2022 raggiunge il 27,6% (nel 2021 era a 26,9%).
In Sardegna la fascia di autobus oltre i 20 anni resta stabile, ma elevata, e copre il 31,3% del parco. Proporzionalmente, i mezzi con un’età massima di 5 anni sono solo il 14,1%.
La Provincia di Cagliari è, ancora una volta, tra le aree più virtuose: la percentuale di autobus oltre i 20 anni si ferma al 23,2% e i mezzi giovani, da 0 a 5 anni, arrivano al 18,5%.
Situazione decisamente più critica per il Sud Sardegna che vede più della metà del parco circolante sopra i 20 anni (58,3%). Gli autobus sotto i 5 anni corrispondono ad un irrisorio 5,5%.