17ma edizione per Creuza de Mà. Dal 18 al 23 luglio Carloforte (Sud Sardegna) diventa palcoscenico per il festival di musica per cinema diretto da Gianfranco Cabiddu. Atteso ritorno per Mauro Pagani nella sua unica data estiva, il polistrumentista ligure riceverà la cittadinanza onoraria dal Comune di Carloforte. E poi ancora tanti ospiti tra cui Ondanueve String Quartet, Paolo Pisanu, Riccardo Gasparini, Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo. Focus sui registi e musicisti di domani con il CAMPUS musica e suono per il cinema e per l’audiovisivo. Si rinnova il secondo appuntamento a Cagliari a novembre.
Sarà l’edizione numero 17 quella di Creuza de Mà – Musica per cinema 2023, la manifestazione ideata e diretta dal regista Gianfranco Cabiddu e organizzata dall’associazione culturale Backstage che torna a Carloforte dal 18 al 23 luglio.
Sei giorni per raccontare il rapporto tra musica e cinema, esplorando le molteplici sinergie e influenze reciproche tra questi due linguaggi artistici in una location dall’incredibile fascino come l’isola di San Pietro, nel sud della Sardegna.
Momento d’incontro per registi, musicisti, compositori e appassionati di cinema e musica, Creuza de Mà rappresenta una piattaforma con proiezioni, incontri con ospiti, masterclass e musica live al fine di promuovere un dialogo creativo tra le due arti. Sarà come sempre l’isola di San Pietro, tesoro del Mediterraneo, location unica ed eccezionale, a fare da scenario alle sei giornate della manifestazione, Carloforte rappresenta un contesto unico per l’esplorazione artistica e la contemplazione.
Carloforte è dove Creuza de Mà è nato nel 2007 e in cui affonda le sue radici. Il nome del festival è preso in prestito dal titolo della nota canzone di Fabrizio De André: un modo per rendere omaggio al grande cantautore genovese così legato alla Sardegna, ma anche alle radici liguri di Carloforte, fondata nel 1738 da una colonia di pescatori di Pegli. U paise sull’isola di San Pietro, dove quelle origini sono ancora così vive nella parlata dei suoi abitanti. I caruggi con la loro architettura tipica e i paesaggi che l’isola offre, rendono Carloforte una location straordinaria e il festival Creuza de Mà un evento unico nel suo genere, permettendo agli ospiti e al pubblico di immergersi in un’atmosfera magica, in cui l’arte e la bellezza della natura si fondono in un connubio perfetto.
I numerosi appuntamenti in cartellone saranno nei due storici cineteatri dell’isola, Cavallera e Mutua, che ospiteranno le proiezioni, gli incontri e le masterclass, ma saranno coinvolte numerose location sull’isola tra cui le piazze, la magia nascosta del Giardino di Note ancora una volta dedicato agli appuntamenti notturni. E ovviamente non potrà mancare uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione ovvero il concerto al tramonto alle “Ciassette”, scenario mozzafiato con le sue rocce a picco sul mare che come ogni anno saprà offrire un’incredibile esperienza sonora nella natura.
Tanti gli ospiti che si daranno appuntamento sull’isola, artisti che con il loro talento hanno contribuito in modo significativo alla creazione in grado di unire musica e cinema, tra cui: Mauro Pagani, Pivio, il regista Paolo Pisanu con il compositore Riccardo Gasparini, Ondanueve String Quartet, Gatto Ciliegia contro il grande freddo, Alessandro Pieravanti e molti altri.
Creuza de Mà torna anche con il “CAMPUS musica e suono per il cinema e per l’audiovisivo”, progetto di alta formazione ideato e diretto da Gianfranco Cabiddu e realizzato da Creuza de Mà con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission. Il progetto è diventato negli anni un elemento centrale per Creuza de Mà, uno sguardo rivolto alle generazioni di cineasti e compositori di domani. I ragazzi che partecipano al campus residenziale, provenienti dal CSC ma anche da altre realtà formative, avranno la possibilità di interagire con docenti qualificati, professionisti del settore ed esperti di cinema attraverso workshop, seminari, proiezioni e sessioni di lavoro pratiche nel corso delle quali lavoreranno alla progettazione delle colonne sonore dei cortometraggi.
“CAMPUS non è il corollario di scuola estiva, ma un percorso articolato, biennale, che distende le sue tappe didattiche e lavorative lungo tutti i mesi invernali e che in questi anni ha dato i suoi pregevoli frutti: da 5 anni le musiche dei corti CSC dei giovani registi sono state concepite, maturate e lavorate, e infine realizzate all’interno di questo percorso didattico, incentrato soprattutto sull’incontro umano tra giovani talenti nelle diverse discipline e affermati maestri” commenta il direttore artistico Gianfranco Cabiddu “Un momento didattico molto prezioso che ha completamente trasformato la natura di “festival”: un appuntamento che da evento di spettacolo svela la sua natura di visione didattica innovativa. Non è un caso che stiamo sviluppando questo percorso didattico tra l’isola di Carloforte e Cagliari in Sardegna, perché la Sardegna è terra di musicisti, è terra di compositori, ma soprattutto è un’isola. L’isola ha questa particolarità: bisogna sceglierla, ci si deve arrivare, e quando si arriva le barriere si infrangono”.
Il progetto CAMPUS sarà anche protagonista dell’appuntamento autunnale di Creuza de Mà, che avrà luogo a novembre a Cagliari. Le date e il programma saranno annunciati successivamente.
Creuza de Mà quest’anno renderà un doppio omaggio al cantautore genovese a cui il festival da sempre si ispira: innanzitutto con la presenza di Mauro Pagani, coautore del disco che dà il nome al festival, ma anche con una mostra dedicata proprio a Fabrizio De Andrè organizzata in partnership con Associazione Saphyrina e Isola dei libri.
I film e le altre visioni
Tante le proiezioni in programma, con titoli che offrono una suggestione e un punto di vista nuovo e interessante sul rapporto tra cinema e musica.
Ad aprire il palinsesto dei film mercoledì 19 luglio per la rassegna cinematografica sarà Tutti i cani muoiono soli, opera prima del sassarese Paolo Pisanu che porta sul grande schermo il racconto di due solitudini che si ritrovano, sullo sfondo di una suggestiva Sardegna invernale. Orlando Angius e Francesca Cavazzuti interpretano straordinariamente questo padre e questa figlia che provano a recuperare il tempo perduto. Il film, uscito in sala per Fandango, sarà presentato dal regista insieme al musicista Riccardo Gasparini.
Sarà un viaggio punk quello di Margini, film di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti presentato alla Settimana della Critica all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Storia di tre amici che tentano l’impresa di portare a Grosseto la loro band preferita, ma si ritrovano a fare i conti con la realtà. Ad accompagnare il film sarà a Carloforte Alessandro Pieravanti, Batterista, percussionista e voce narrante de Il Muro del Canto che ha curato la colonna sonora del film.
Un tuffo nella Napoli degli anni 80 con Mixed by Erry, in programma giovedì 20. L’ultimo film diretto da Sydney Sibilia racconta la storia vera dei “pirati della musica”, i fratelli Frattasio, diventati delle leggende della discografia italiana con le loro musicassette marchiate appunto Mixed by Erry.
Si prosegue con un altro successo dell’anno in ambito seriale ovvero The Bad Guy, la serie diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi che ha ridefinito una classica storia di mafia con un linguaggio inedito per il genere. A contraddistinguere la serie anche una colonna sonora d’eccezione che contiene brani originali di Colapesce e Dimartino. Ad introdurre la proiezione della prima puntata saranno presenti la produttrice Francesca Cima e il compositore Francesco Cerasi.
Nella serata di venerdì 21 il pubblico potrà scoprire Remixing Industrial Pasts, una videoinstallazione realizzata da Tokonoma. L’opera riflette sul processo di trasformazione urbana e sociale legato all’industrializzazione e deindustrializzazione che ha plasmato l’identità del bacino minerario lussemburghese, la Minett, dalla fine del XIX secolo a oggi.
A chiudere il programma delle visioni sarà il progetto CAMPUS Musica e suono per cinema con le proiezioni dei Corti realizzati dagli allievi diplomati presso il Centro Sperimentale di Cinematografia e musicati nell’ambito del progetto CAMPUS 2021/22. Saranno presentati al pubblico: Tante Care Cose di Federico Fadiga, Febbre di Emanuela Muzzupappa, Passeurs di Margherita Ferrari e I Morti Non Soffrono d’Insonnia di Francesco Castellaneta. Nella serata di sabato 20 al Cineteatro Cavallera sarà inoltre assegnato il Premio Giovani Compositori musica per cinema ad honorem ad Alessandro Speranza, giovane compositore prematuramente scomparso: un premio rivolto ai giovani a cui concorrono i cortometraggi delle scuole di cinema di tutto il mondo. Come omaggio sarà proiettato Il Barbiere complottista, cortometraggio vincitore del premio La Cinéfondation a Cannes 2022 diretto da Valerio Ferrara, allievo di regia del CSC – Scuola Nazionale di Cinema nel triennio 2019 – 2021, e musicato proprio da Alessandro Speranza.
Concerti ed esplorazioni sonore
Nel segno di Fabrizio De André, sarà Mauro Pagani l’ospite d’onore di questa edizione. A suggellare il suo rapporto con l’isola, il grande polistrumentista riceverà la cittadinanza onoraria del Comune di Carloforte. Sarà poi imperdibile nella serata di sabato il grande concerto in piazza, nella sua unica data estiva, in cui Mauro Pagani ripercorrerà la sua straordinaria carriera oltre che le sue colonne sonore indimenticabili. Ad accompagnare Pagani saranno i musicisti musicisti Walter Porro, Gavino Murgia, Battista Dagnino, Antonello Avversano, Matteo Flumini, Victor Rosso e il coro delle Andhira.
L’apertura e la chiusura del festival saranno affidati a due momenti musicali molto legati nel territorio. Ad inaugurare la 17ma edizione di Creuza de Mà sarà infatti un appuntamento ormai consolidato, ovvero il concerto di Musiche da film eseguito dalla Banda Musicale di Carloforte con inedite partiture arrangiate appositamente per la banda da Pivio e Pasquale Catalano.
La serata conclusiva di domenica 23 sarà invece dedicata al Concerto Musiche da Film realizzato in collaborazione con Carloforte Music Festival per la direzione artistica Andrea Tusacciu, e porterà sul palco del Cineteatro Cavallera il pianista Jean Marc Luisada.
Sarà doppio l’appuntamento musicale con il quartetto d’archi napoletano degli Ondanueve String Quartet, una fusione inedita di suoni che passa per il jazz e la world music creando un linguaggio musicale inedito ed originale. la loro ricerca orientata a riscoprire l’importanza degli archi al di fuori della musica classica per reinterpretarli in chiave moderna ha saputo sedurre anche il mondo del cinema, avviando collaborazioni con registi del calibro di Paolo Sorrentino (con cui hanno collaborato ne L’uomo in più e Le conseguenze dell’amore), Ferzan Ozpetek (Allacciate le cinture, Magnifica presenza, Napoli Velata), Claudio Cupellini (Alaska) e molti altri. Gli Ondanueve String Quartet si esibiranno live giovedì 20 luglio presso il giardino di note, ma saranno soprattutto protagonisti dello straordinario live acustico al tramonto a Capo Sandalo venerdì 21 luglio, nella location di roccia a picco sul mare nominata “Le Ciassette”. Un appuntamento magico in cui cinema, musica e natura si fondono per un evento esclusivo, da sempre tra i momenti più amati e attesi del festival. Come sempre, nel rispetto dello scenario naturale che ospita l’appuntamento, il concerto sarà a numero chiuso previa prenotazione.
Sempre nella serata di venerdì, speciale appuntamento al Giardino di Note anche con Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo per CENACOLO LIVE!, una performance di live cinema sonorizzata e musicata dal vivo ispirata all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.
Mentre nella serata di sabato il Giardino aprirà le porte per il concerto dei Creuza Quartet con Canzoni da cinema che proporrà una selezione di brani tratti dalla colonna sonora del film Mixed by Erry.
Masterclass e incontri
Ad arricchire il programma di Creuza de Mà saranno anche i tanti momenti di approfondimento dedicati ai ragazzi progetto Campus presso il Cineteatro Mutua alla presenza di maestri e professionisti del settore per una riflessione a tutto tondo sulla filiera della musica e del suono dalla pagina allo schermo. Una serie di incontri realizzati in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia incentrati sul lavoro della musica e rivolti agli studenti del CSC ma anche agli studenti sardi e al pubblico.
Tra i nomi che interverranno il regista, nonché direttore artistico di Creuza de Mà, Gianfranco Cabiddu, la sound editor e sound designer Daniela Bassani, Pivio e Aldo De Scalzi autori di numerose colonne sonore del nostro cinema, Max Viale montatore, musicista e compositore fondatore del collettivo musicale Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, il musicista e compositore Pasquale Catalano, la produttrice Francesca Cima, il compositore e produttore musicale Francesco Cerasi, il musicista Alessandro Pieravanti fondatore de Il Muro del Canto, il compositore Riccardo Gasparini, il regista Paolo Pisanu, Chiara Ligi e Mauro Macella fondatori del collettivo artistico Tokonoma.
Anche Mauro Pagani sarà protagonista di una masterclass dal titolo On screen – una vita in musica, con uno speciale collegamento video con il regista Gabriele Salvatores con cui Mauro Pagani ha lavorato per le colonne sonore di numerosi suoi film.
Info utili Creuza de Mà
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito ad eccezione del concerto al tramonto presso “Le Ciasette”: i biglietti (prezzo euro 10) saranno acquistabili online su boxofficesardegna.it oppure fisicamente al box office in Viale Regina Margherita 43 a Cagliari e all’agenzia Tabarka Viaggi in Piazza Repubblica 5 a Carloforte