Domani, domenica 30 luglio, a Codrongianos, la quarta e ultima giornata del festival di letteratura giornalistica Liquida con Marco Varvello, Davide Piacenza, Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo. Gli ospiti parleranno della Brexit, di comunicazione e di giustizia. Per tutta la durata del festival, la Basilica di Saccargia resterà aperta fino alle 22.
L’ultima giornata di Liquida comincerà alle 19 con la proiezione, al centro congressi di Codrongianos, del documentario “Stefano Cucchi: la seconda verità”, di Giuseppe Scarpa e Stefano Pistolini.
Alle 20, il giornalista Marco Varvello, responsabile dell’ufficio di corrispondenza Rai per il Regno Unito, presenterà i suoi due ultimi lavori in conversazione con Gianni Garrucciu: il romanzo “Londra anni Venti” (Bompiani) e il saggio “Passo falso. Come cambia l’Inghilterra fuori dall’Unione Europea” (Rai Libri).
Il romanzo “Londra anni Venti”
Nel romanzo si narra la storia di due solitudini in apparenza distanti e inconciliabili. Lei giornalista in carriera, lui camionista deluso e scontroso. Il loro incontro sfocia in una relazione che si nutre di segretezza nei mesi chiusi del lockdown. E’ una realtà che preme e impone scelte. Due persone che diventano metafora di un’intera epoca. Sono i turbolenti anni Venti del nuovo millennio.
Il saggio “Passo falso. Come cambia l’Inghilterra fuori dall’Unione Europea”
Varvello racconta gli ultimi anni di vita inglese, che con la Brexit e la scomparsa della regina Elisabetta hanno segnato una svolta profonda rispetto al passato. Anni in cui sono progressivamente venute meno le certezze di prima. La Brexit si sta infatti rivelando sempre di più un passo falso, una scelta di autolesionismo collettivo. Cambia così il volto dell’Inghilterra.
La presentazione di Davide Piacenza
Alle 21, Davide Piacenza parlerà con Francesca Arca del saggio “La correzione del mondo” (Einaudi), atlante polifonico per orientarsi nelle complesse trasformazioni sociali, linguistiche e comunicative di quest’epoca senza soccombere all’incomunicabilità, in cui affronta le esagerazioni, le minimizzazioni e la propaganda che inquinano il dibattito sul tema del politicamente corretto.
Piacenza scrive di attualità e cultura sui giornali italiani da dieci anni. Ha lavorato nelle redazioni di “Rivista Studio”, “Forbes” e “Wired”, occupandosi di politica italiana, Stati Uniti, cultura digitale, libri e serie tv. Oggi collabora con “Esquire”, “Icon”, “Vanity Fair” e propone ogni settimana la sua newsletter di successo, “Culture Wars”.
Alle 22, chiuderanno la quinta edizione di Liquida Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, morto mentre era nelle mani dello Stato, e Fabio Anselmo, avvocato, specializzato in casi di abusi delle forze dell’ordine e legale della famiglia Cucchi fin dall’inizio della vicenda.
Per il panel “Giustizia per Stefano” presenteranno, in conversazione con Alessio Lasta, la loro opera “Il coraggio e l’amore” (Rizzoli). Qui documentano la lunga battaglia per ottenere giustizia. Gli autori, compagni di lotta e oggi anche di vita, raccontano ogni momento del durissimo percorso in cui si sono dovuti districare tra menzogne e depistaggi. Giorno dopo giorno, rievocano i fatti con estrema lucidità e rigore. Ma allo stesso tempo restituendo al lettore le emozioni che hanno vissuto nella prova di tenacia e coraggio affrontata in questi anni.
Crediti e formazione professionale dei giornalisti
Come nelle edizioni precedenti, per le quattro giornate di Liquida gli incontri promossi dall’Associazione Stampa Sarda hanno ottenuto il riconoscimento dei crediti per la formazione professionale continua dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Nella piattaforma dedicata, sono specificati i corsi e il numero di crediti previsto per ciascuno.
Collaborazioni
Il festival Liquida è realizzato dal Comune di Codrongianos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. Cotribuiscono anche la Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Lìberos, Associazione Stampa Sarda, Sistema bibliotecario Coros Figulinas, InCoros, COMES Cooperativa Mediateche Sarde, Università degli studi di Sassari, ALI Associazione Librai Italiani, Forum del Libro, Éntula e Avis comunale Codrongianos Onlus. Partecipano inoltre le case editrici Rizzoli, Mondadori, Einaudi, Clichy e Chiarelettere, libreria Koinè Ubik di Sassari.