Droga: tra i giovani la disinformazione regna sovrana. A Decimomannu i volontari di Mondo Libero dalla Droga ne parlano con i ragazzi
Sta passando tra i giovani l’idea che le droghe “leggere” non abbiano effetti sul fisico e la mente. Una disinformazione da sfatare prima che sia troppo tardi.
Droga: tra i giovani la disinformazione regna sovrana. A Decimomannu i volontari di Mondo Libero dalla Droga ne parlano con i ragazzi
Parlando con i giovani dei possibili effetti delle sostanze stupefacenti, ci si rende conto di quanta disinformazione e confusione regni nelle loro menti.
Come succede regolarmente ai volontari di Mondo Libero dalla Droga durante le azioni di prevenzione, sono frequenti gli incontri con i ragazzi con i quali si apre un dialogo sul problema droga.
Non ha fatto eccezione un gruppo di una decina di ragazzi e ragazze a Decimomannu, tutti intorno ai 20 anni che, con l’aria di sufficienza di chi la sa lunga ed è convinto di essere bene informato, alla vista dei libretti informativi sulla marijuana, hanno dibattuto con i volontari sui pro e contro degli effetti di quella droga che loro considerano “leggera”, un modo abbastanza comune per giustificarne l’uso che ne fanno regolarmente, per loro stessa ammissione.
Purtroppo la disinformazione regna sovrana: “la marijuana non dà assuefazione”; “non ha effetti negativi sulla mente”; “aiuta a rilassarti e fa divertire”; “la prescrivono anche i medici, evidentemente non fa così male”; “ne esco quando voglio”; “non è detto che chi si fa le canne poi farà uso di droghe pesanti”; queste le risposte sostenute un po’ da tutti, alla ricerca delle giustificazioni più assurde.
Quando i volontari fanno notare come tutti i giorni assistiamo ad episodi che dimostrano il contrario, la risposta è che “può capitare”. Alla domanda fatta dal volontario al più agguerrito del gruppo: “se qualcuno offrisse della marijuana a tuo fratellino saresti d’accordo?” la risposta seccata e immediata è stata: “NO, se lo facessero mi inc…. moltissimo. Lui è piccolino.” Una chiara contraddizione su tutto ciò che aveva animatamente appena sostenuto. Naturalmente il dibattito è proseguito facendo emergere quanta disinformazione e confusione regni tra i ragazzi.
Il filosofo L. Ron Hubbard scriveva: “l’arma più efficace nella guerra contro la droga è L’ISTRUZIONE”. L’incontro con questi ragazzi di Decimomannu è prova della validità di queste parole.
“Questi dibattiti – hanno dichiarato i volontari – ci danno la spinta e la convinzione di quanto le nostre iniziative siano necessarie. Continueremo a farle perché solo la conoscenza della Verità terrà lontani i ragazzi da quel mondo maledetto, e il nostro compito è far sì che chi non c’è ancora entrato ne resti fuori”.
Info sulla marijuana: www.cagliariliberadalladroga.com