Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023″ al Parco Colle San Michele
Prosegue la sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” organizzata da Abaco Teatro.
L’organizzazione del Festival Internazionale della Sostenibilità ha visto contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma della Sardegna. Ma anche dell’ Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. Importante anche il ruolo della Fondazione di Sardegna ed il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari. Hanno inoltre sostenuto il progetto i Comuni di Villaspeciosa, Maracalagonis, Elmas, Monserrato, Cagliari e Quartu S. Elena.
Il Parco Colle San Michele
Lo scenario naturale che accoglierà i prossimi appuntamenti è il Parco Colle San Michele – Teatro in Pietra, che il 25 e il 26 Luglio farà da splendida cornice a spettacoli e laboratori per bambini, nonché all’evento “Que Viva La Muerte!” del Teatre En El Aire (Spagna), momento di grande respiro culturale con una delle compagnie più eclettiche, dinamiche e brillanti nel panorama internazionale.
Il programma
Si inizia martedì 25 Luglio alle ore 17,30 con il laboratorio di Legambiente “Riciclo – Costruzione Marionette”: un’occasione per i più piccoli per esprimere la propria creatività dando nuova vita a oggetti d’uso quotidiano altrimenti destinati alla pattumiera.
Seguirà alle ore 18,30 “Rodari… per l’Estate” prodotto dal Teatro del Segno, di e con Alessandra Leo e Stefano Ledda e con Tancredi Ermanno Emmi al contrabbasso. Lo spettacolo è costruito attorno ai più famosi scritti di un autore che accanto a pochi altri quali Andersen, Grimm e Calvino, fa parte della grande tradizione della fiaba popolare d’autore. “Rodari…per l’Estate”, propone una selezione ragionata di brani che coinvolgeranno il pubblico in un’alternanza di scherzi, letture drammatizzate, filastrocche, mimo e clownerie.
“Que Viva La Muerte!”
Chiude la giornata del 25 Luglio, alle ore 20.00, direttamente dalla Spagna Teatre En El Aire con “Que Viva La Muerte!” di e con Hocio Herrera e Lidia Rodriguez. Un surreale viaggio nel mondo dell’aldilà, tra bizzarre iconografie e colpi di scena. Al centro dello spettacolo un funerale, dove l’altare è disposto alla maniera messicana, pieno di colori e offerte. Il corpo è di Mortal, che ad un certo punto apre gli occhi ed inizia a rivelare segreti e confidenze per assicurarsi un sereno trapasso. Attraverso risate, giochi e musica scopriamo così, come la morte non sia altro che l’ombra della vita, una compagna inseparabile, e che imparare a morire sia il modo migliore per vivere. In uno stile diretto, poetico e spensierato, Mortal ci invita a scoprire che la vita è piena di “finali” e che senza di essi non potrebbe esistere. Al termine del monologo, chi lo desidera può avvicinarsi all’altare e consegnare la propria offerta, prendendosi il proprio tempo per sentire e onorare ciò che ci è stato donato.
Il secondo appuntamento
La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” prosegue mercoledì 26 Luglio alle ore 17,30 con il secondo laboratorio per bambini a cura di Legambiente “I Cicli dell’Acqua”, che invita i più piccoli a riflettere in merito all’impatto della singola persona sull’utilizzo dell’acqua per elaborare buone pratiche individuali e collettive.
“Il Voliciclista”
Seguirà alle ore 18,30 lo spettacolo per bambini “Il Voliciclista”, una coproduzione Asmed Balletto di Sardegna – Nymphaea Rubra, idea, testo, regia di Senio G. B. Dattena con Senio G.B. Dattena, Sara Franzinu, Sara Perra e Valentina Puddu. Un vecchio aviatore, con i rottami di una bicicletta e con molto ingegno, costruisce una macchina volante di sapore leonardesco con la quale sorvola quello che resta del mondo dopo una catastrofe ambientale. Quello che vede è terribile e meraviglioso al tempo stesso. In mare, ormai ridotto ad una enorme distesa di plastica, vivono adesso creature marine mai viste. Sono creature dai colori sgargianti e dall’istinto voracemente predatorio. Dopo aver sorvolato il mare, il Voliciclista incontrerà una terra sconvolta ma quanto mai pullulante di vita. L’ultimo incontro sarà però con la Speranza e con l’impegno a ricostruire il nostro pianeta Terra, con pazienza, volontà e tenacia. Alla fine dello spettacolo verranno donate ai ragazzi le cosiddette “bombe di fiori” e verrà anche spiegato come realizzarle e utilizzarle, per trasformare in giardini i luoghi abbandonati. Un esempio semplice e meraviglioso di cosa anche i bambini possano fare per restituire alla natura tutto il suo splendore.
“Bianca come la neve”
Infine alle ore 20.00 L’Effimero Meraviglioso presenterà “Bianca come la neve” con Michela Cidu e Federico Nonnis, scena e regia di Antonello Santarelli. Dalla famosissima fiaba dei fratelli Grimm, uno spettacolo dove si indagano le varie forme del teatro per ragazzi. Due attori in scena che, di volta in volta, danno vita ai vari personaggi e utilizzano le varie forme espressive. Così, con invenzioni sceniche che sorprendono lo spettatore e incursioni improvvise, si assiste ad uno spettacolo molto dinamico, a volte pirotecnico dove i due attori non hanno tregua per dar vita ai tanti personaggi che animano la storia.