La tredicesima edizione del Figari International Short Film Fest nella suggestiva cornice di Golfo Aranci si è da poco conclusa riconfermandosi come uno degli eventi culturali di punta dell’isola.
Un’importante selezione di cortometraggi, ospiti noti e rappresentanti autorevoli dell’industria cinematografica breve hanno celebrato la condivisione della settima arte negli scenari di Cala Moresca, Cala Sassari e nel lungomare della cittadina. La manifestazione ha grossi elementi di attrattiva sul pubblico – invitato alle proiezioni con accesso libero – che ha risposto con un’ottima affluenza.I verdetti dei giurati
L’altissima qualità dei cortometraggi in concorso ha reso arduo il compito delle tre diverse giurie di qualità coinvolte nel decretare le migliori produzioni per ciascuna categoria in concorso.
Per la sezione “Scarpette rosse”, a tematica femminile, il primo premio è andato a La neve coprirà tutte le cose di Daniele Babbo con un verdetto unanime delle giurate Thony, Aurora Giovinazzo e Annalia Venezia.
Il Best Regional è stato invece consegnato a Gianni Cesaraccio per il suo film Quello che è mio dalla giuria composta da Andrea Arcangeli, Michela Giraud e Matteo Martari. La stessa giuria ha conferito anche il premio Best International a Fairplay di Zoel Aeshbacher dedicando in aggiunta una menzione speciale a Old Tricks di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov, tra i più apprezzati della rassegna. L’alto numero di menzioni è buon sintomo circa il livello artistico dei corti e il coinvolgimento appassionato dei giurati – divertenti i siparietti della comedian Giraud, che ha più volte riportato i battibecchi gioviali vissuti nel confronto con i colleghi.
Gli ospiti internazionali Juliette Canon, Jaime Manrique, e Joao Gonzalez hanno consegnato i premi per il miglior cortometraggio di Animazione a SCALE di Joseph Pierce, con una menzione speciale a Rest in Peace di Antoine Antabi, e premiato come migliore corto italiano Tria di Giulia Grandinetti, dedicando una menzione speciale a Battimà di Federico Demattè.
Tra i riconoscimenti più ambiti di quest’anno il Premio Rai Cinema Channel è stato consegnato da Manuela Rima a Federico Mazzarisi per Macerie e il premio di France TV è andato a Flores del precipicio di Andrea Gatopoulos.
Il WeShort Award come miglior cortometraggio è andato a Old Tricks e il WeShort Award per il miglior Pitch a Teacher Andy di Federico Fasulo e Giulia Cafagna. Questi tre premi consentiranno ai cortometraggi premiati di essere acquistati e poi trasmessi dalle emittenti e piattaforme partner dell’iniziativa.
I migliori produttori di quest’anno sono invece con la 10D Film, Francesca Andriani e Guglielmo D’Avanzo.
Una speciale giuria popolare ha poi assegnato il Premio del pubblico a Quello che è mio di Gianni Cesaraccio e dedicato una menzione speciale a 68.415 di Antonella Sabatino.
Ricordiamo anche i Premi speciali ritirati da Aurora Giovinazzo e Andrea Lattanzi che hanno ricevuto il Premio Beatrice Bracco, quali migliori giovani interpreti dell’anno, e il Premio Guglielmo Marconi all’attrice e doppiatrice Marta Filippi.
Tra gli ospiti che hanno arricchito la kermesse Giacomo Ferrara, Andrea Pinna, Jacopo Cullin e Greta Scarano.
Il commento del direttore artistico Matteo Pianezzi
“Se da un lato la fine di un’edizione lascia uno strascico di tristezza e malinconia, a me personalmente mette al contempo un grande entusiasmo, perché posso iniziare da subito a programmare il futuro con l’entusiasmo e le immagini indelebili del festival appena concluso.
Questo 13º FISFF è stato forse uno dei più gioiosi e partecipati di sempre, tanti ospiti, location incredibili ed una internazionalizzazione sempre più forte.
Ci tengo a ringraziare tutte le istituzioni e i partner che finanziano l’iniziativa e il nostro splendido staff che ogni anno è sempre più punto di forza della manifestazione”.
Il Festival si è svolto grazie al il sostegno del Comune di Golfo Aranci, del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna oltre ai numerosi sponsor e partner.
Tutti i vincitori
Best “Scarpette rosse” – La neve coprirà tutte le cose di Daniele Babbo | 15’ | Italia
Best Regional – Quello che è mio di Gianni Cesaraccio | 20’ | Italia
Best International – Fairplay di Zoel Aeshbacher | 15’ | Switzerland/France
Special mention – Old Tricks di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov | 6’ | Italia/Bulgaria
Best National – Tria di Giulia Grandinetti | 17’| Italia |
Special mention – Battimà di Federico Demattè | 16’| Italia|
Best Animation – Scale di Joseph Pierce | 15’ | France / UK / Belgium / Czech Republic
Special mention – Rest in Peace di Antoine Antabi | 9’ | Francia /Germania
Audience Award – Quello che è mio di Gianni Cesaraccio |20’ | Italia
Special mention – 68.415 di Antonella Sabatino e Stefano Blasi | 20’| Italia
Rai Cinema Channel Award – Macerie di Federico Mazzarisi | 20’ | Italia
France TV Award – Flores del precipicio di Andrea Gatopoulos | 9’ | Italia
WeShort Award (Best Short) – Old Tricks di Edoardo Pasquini e Viktor Ivanov| 6’ | Italia/Bulgaria
WeShort Award (Best Pitch) – Teacher Andy di Federico Fasulo e Giulia Cafagna
Best Producer – 10D film
Premio Bracco – Aurora Giovinazzo, Andrea Lattanzi
Premio Guglielmo Marconi – Marta Filippi.
Bilancio e anticipazioni
“Da oggi siamo già a lavoro sul 2024 nel quale vi regaleremo un festival con davvero tutto il miglior cinema giovane nazionale ed una forte vocazione all’industria e alla coproduzione internazionale.
Abbiamo già alcune so
rprese pronte e presto condivideremo con voi delle novità” – conclude Pianezzi.
In attesa di scoprire come la formula del Figari si arricchirà per la prossima edizione, non resta che osservare l’alta cura dei dettagli che qui rappresentano il valore di questi eventi culturali nell’estate sarda – dalla programmazione, alla grafica, al respiro internazionale dei contenuti, all’inclusività di iniziative quali la presenza dei doppi sottotitoli, all’originalità di format nel format quali i pitch on the beach – e monitorare i percorsi delle gemme selezionate dallo staff portate all’attenzione del pubblico sardo – ma non solo, grazie alla piattaforma online a disposizione degli accreditati – che hanno impreziosito quest’anno l’Official Competition e l’intera esperienza delle giornate di Festival.
A cura di Tiziana Elena Fresi.