A disposizione ci sono 850 mila euro in tre anni stanziati grazie ad un emendamento alla finanziaria 2023 che era stato presentato dal consigliere regionale dell’UDC Gian Filippo Sechi
Gian Filippo Sechi, UDC – Strade rurali di Ploaghe, attribuite a Laore le competenze per avviare i lavori
La giunta regionale con una delibera approvata nei giorni scorsi ha attribuito all’agenzia Laore la competenza per l’esecuzione dei lavori di manutenzione delle strade rurali di Ploaghe. Queste ultime infatti hanno beneficiato di un finanziamento complessivo di 850 mila euro (650 mila euro per il 2023 e 100 mila per le due annualità 2024 2 2025), grazie ad un emendamento alla finanziaria 2023 che era stato presentato dal consigliere regionale dell’UDC Gian Filippo Sechi.
“Con questa delibera – afferma Sechi – si avvia di fatto l’iter procedurale per la realizzazione degli interventi, particolarmente attesi dai tanti imprenditori agricoli e proprietari di terreni della zona di Ploaghe che da tempo segnalavano le pessime condizioni delle strade di accesso alle loro aziende.
In alcuni casi, specie nel periodo invernale e quando le condizioni climatiche sono particolarmente avverse, diventa praticamente impossibile percorrere le arterie di penetrazione agraria. I lavori di manutenzione dele strade non venivano effettuati da diversi anni e dunque questo intervento si era reso particolarmente urgente.
Ora Laore dovrà raccordarsi con il Comune di Ploaghe per ottenere tutte le schede tecniche degli interventi e per la predisposizione dei progetti. La delibera della giunta regionale fissa i tempi necessari per portare a termine tutto l’iter procedurale propedeutico all’avvio dei lavori.
Un’altra buona notizia per Ploaghe arriva sempre dalla giunta regionale. Nell’ultima riunione dell’esecutivo sono stati destinati 300 mila euro per interventi nelle strade urbane del Paese. La giunta infatti ha reperito le risorse necessarie per scorrere le graduatorie dei lavori di manutenzione stradale ed il Comune di Ploaghe potrà dunque beneficiare dei 300 mila euro, contribuendo poi con un cofinanziamento di 30 mila euro.