Venerdì 28 luglio la presentazione dell’ultimo libro dell’ex sindaco di Napoli. A Gonnosnò Luigi de Magistris, politico “fuori dal sistema”. La storia di una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi
La storia di un uomo delle istituzioni tradito, più volte, dalle stesse istituzioni.
Un argomento in più per riflettere e confrontarsi in Marmilla.
Sarà il politico ed ex magistrato Luigi de Magistris assieme al suo ultimo libro “Fuori dal sistema” il protagonista venerdì 28 luglio a Gonnosnò del quarto appuntamento della rassegna itinerante “Chistionis”, organizzata dai comuni di Usellus, Gonnosnò ed Albagiara con il sostegno del Consorzio Turistico Due Giare e la direzione artistica della Biblioteca Gramsciana Onlus. “Ancora cultura, che si sposa con la socializzazione nel nostro territorio”, ha esordito il presidente del Consorzio Lino Zedda, “e che rende la nostra zona più appetibile per i visitatori anche nelle settimane estive”.
A GONNOSNO’ Venerdì 28 luglio alle 18,30 nell’ex sala consiliare in via Matteotti Luigi de Magistris presenterà la sua ultima fatica editoriale “Fuori dal sistema”. Sarà Luigi Manias a dialogare con l’autore, mentre gli interventi saranno affidati a Marco Atzori. Luigi De Magistris, 56 anni, politico ed ex magistrato italiano, sindaco di Napoli dal 2011 al 2021 e sindaco della sua città metropolitana dal 2015 al 2021, è stato europarlamentare per l’Italia dei Valori dal 2009 al 2011, dove ha presieduto la Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo.
Nel 2017 vince il Premio Valarioti-Impastato. Per «aver combattuto criminalità e corruzione da più di vent’anni da magistrato e politico; per aver rotto il rapporto tra mafia e politica nella gestione politico-amministrativa della città di Napoli; e per aver contribuito al riscatto morale di Napoli ed allontanato la camorra rompendo il sistema dei rifiuti e delle ecomafie».
IL LIBRO
“La storia di Luigi de Magistris è la storia di un uomo delle istituzioni tradito, più volte, dalle stesse”; ha spiegato Giuseppe Manias, della Biblioteca Gramsciana; “giovane magistrato fedele alla Costituzione, dalla prima linea della Calabria si ritrova a indagare su un inquietante intreccio di corruzione, mafie; logge e lobby radicate nello Stato. Un sistema, che depreda il denaro pubblico e coinvolge politici sia di centrodestra sia di centrosinistra, grandi imprese, settori della magistratura e delle forze dell’ordine, con il collante della massoneria deviata.
Giunto al cuore del sistema, de Magistris viene travolto da interrogazioni parlamentari, ispezioni; procedimenti disciplinari e penali, bombardamenti istituzionali fin dai vertici più alti dello Stato. E quando infine gli si strappò la toga di dosso, l’allora presidente dell’Associazione nazionale magistrati Luca Palamara commentò che il sistema ha dimostrato di avere gli anticorpi”. Ma de Magistris proseguì dimostrando che si può stare nelle istituzioni ma fuori dal sistema.
“Nel 2011 viene eletto sindaco di Napoli contro tutto e tutti.”; ha proseguito Manias; “una rivoluzione, che ha trasformato Napoli nella città dell’acqua pubblica, dei beni comuni, del riscatto culturale e turistico, sconfiggendo l’emergenza rifiuti, le infiltrazioni della camorra e l’ostilità dei partiti, dei governi e della regione Campania”. Proprio il testo “Fuori dal sistema” è il racconto di “una vita dedicata al bene comune, senza mai cedere a compromessi. Ma è anche uno sguardo rivolto al futuro del Paese, oppresso non solo dal sistema criminale, che de Magistris ha combattuto da pubblico ministero, ma anche da un pensiero unico liberista a cui urge proporre un’alternativa”, ha chiuso ancora Manias. Lo ha seguito il sindaco di Gonnosnò Ignazio Peis: “Sarà un bel pomeriggio di fine luglio di confronto e crescita per tutta la nostra comunità”.