Il 19 luglio nel quartiere Pistoia di Catanzaro, Brugnano (Fsp Polizia): “Un dovere esserci, questa manifestazione ha un significato embrionale e tale deve essere mantenuto”
“Nel ringraziare il Sindaco Nicola Fiorita e l’Assessore alla Sicurezza Marinella Giordano per aver voluto riorganizzare la manifestazione “Per Ricordare” domani 19 luglio, in occasione del 31° anniversario della strage di via d’Amelio, oltre a confermare la nostra presenza vorremmo, in una breve cronistoria, cristallizzare il significato di tale manifestazione.”
Il 19 luglio nel quartiere Pistoia di Catanzaro, Brugnano (Fsp Polizia): “Un dovere esserci, questa manifestazione ha un significato embrionale e tale va mantenuto”
Lo dice Giuseppe Brugnano, Segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato. “Nello svolgere la nostra attività sindacale – dice Brugnano – ha avuto da sempre una priorità il ricordo dei nostri colleghi uccisi dalla mafia ed è per questo che, subito dopo le stragi palermitane di Capaci e di via d’Amelio, iniziammo in tutta Italia a commemorare le due date del 23 maggio e del 19 luglio.
Nella città di Catanzaro, a seguito di aggressioni subite da parte dei colleghi nei quartieri a sud della città, iniziammo a indignarci pubblicamente dicendo a caratteri cubitali che l’emergenza sicurezza in quei quartieri non doveva essere più un problema di solo Polizia ma necessitava creare “rete” con le diverse articolazioni dello Stato per tentare di ripristinare una normalità.
La manifestazione “Per Ricordare”
Così – continua il Segretario Nazionale della Federazione Sindacale di Polizia –
insieme all’amico Davide Lamanna, vice Direttore della testata giornalistica “Catanzaro Informa” diedimo vita alla manifestazione “Per Ricordare” ogni 19 luglio, in una data simbolo della lotta all’antistato, nel quartiere Pistoia di Catanzaro, in uno dei quartieri del capoluogo di regione dove la criminalità organizzata si è insediata, per un demerito della politica, e fa sentire la sua presenza a scapito dei cittadini onesti che, purtroppo, si trovano a convivere.
Nel corso del tempo l’organizzazione di questa manifestazione, – oltre al nostro gruppo sindacale ed alla redazione di CatanzaroInforma, –
si è arricchita di altri importanti “partner” come gli amici del Siulp, autorevolissima organizzazione sindacale della Polizia di Stato, e le Associazioni Libera e Fervicredo.
Con questa “impalcatura organizzativa” abbiamo mantenuto, nel corso del tempo, inalterato il messaggio che si voleva far cogliere alle Istituzioni tutte ma anche alla cittadinanza.
Il campo sportivo che porta il nome di Paolo Borsellino
Il campo sportivo ripristinato dall’Amministrazione Comunale, porta il nome di Paolo Borsellino:
perché tale “impalcatura organizzativa” lo propose all’Amministrazione Comunale dell’epoca; e quel nome vorremmo fosse ricordato ed onorato in quella parte “offesa” della città ogni giorno dell’anno e non solo il 19 luglio.
Da parte nostra – conclude Giuseppe Brugnano –
in qualità di rappresentanti sindacali delle donne e degli uomini della Polizia di Stato e di riflesso, in modo improprio, di tutti i colleghi delle diverse Forze di Polizia il nostro impegno è massimo.
E, come ogni anno, sollecitamo ogni forza sana della città a disegnare una nuova Catanzaro libera e distante da ogni forma di criminalità. Pertanto, domani saremo presenti nel campo Paolo Borsellino”.
