La presidente Marongiu: “pronti per le nuove sfide”
“Una comunità che riparte insieme, trovando forme e modi appropriati per affrontare le sfide del futuro”. Il PD di Nuoro riparte con la propria attività politica. Dopo un periodo di riorganizzazione e rinnovamento, l’Assemblea provinciale del partito torna in campo con una serie di iniziative volte a rafforzare la propria presenza sul territorio e a coinvolgere attivamente i cittadini nella vita politica locale.
Il Pd di Nuoro riparte dal congresso provinciale
All’ordine del giorno del Congresso, in programma venerdì 14 luglio, alle ore 18:00, presso i locali della sede di via Trieste 25, ci saranno diversi punti cruciali:
si parte con l’elezione dell’Ufficio di Presidenza della Assemblea, l’elezione della Direzione Provinciale, del Tesoriere e del comitato di tesoreria.
Nel corso dell’Assemblea sarà inoltre riconosciuta la costituzione di due nuovi circoli tematici:
“L’Isola che non c’è” e “Einstein Telescope nuorese”.
“Esprimo grande soddisfazione per la costituzione di questi due nuovi circoli – ha detto Marilisa Marongiu, presidente del PD di Nuoro –, che rappresentano una preziosa risorsa per il nostro partito, in quanto permetteranno di ampliare il dibattito su temi specifici e coinvolgere un maggior numero di cittadini interessati a tali argomenti. Prevediamo la costituzione di ulteriori circoli territoriali in tutta la provincia – ha aggiunto –, al fine di rafforzare la presenza del partito a livello locale e permettere una maggiore partecipazione dei cittadini alle decisioni politiche”.
Durante l’Assemblea, il Segretario provinciale Giuseppe Ciccolini fornirà importanti comunicazioni riguardanti le prossime iniziative programmate. Sarà inoltre aperto un dibattito, in cui i partecipanti potranno esprimere le proprie opinioni e formulare conclusioni.
“Il Partito Democratico di Nuoro si presenta con rinnovato vigore e determinazione per affrontare le sfide politiche future. L’obiettivo è quello di costruire un partito solido, capace di rappresentare in modo efficace gli interessi di tutti i cittadini”, ha concluso Marilisa Marongiu.