Cuglieri, 20 luglio 2023 – È stata una serata di pure emozioni dedicate alla bellezza della musica, attraverso cui ricordare la tragedia dei roghi di due anni fa che devastarono l’alto Oristanese, quella andata in scena ieri sera, negli spazi del Chiostro dei cappuccini a Cuglieri, con il “Concerto per il Montiferru”, organizzato dall’Associazione amici della musica di Cuglieri, dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Montiferru, nata dopo gli incendi del 2021 per contribuire a far rinascere le comunità e i territori investiti dalle fiamme.
Incendi Montiferru. Cuglieri, due anni dopo la tragedia: concerto per violino e arpa donato dal maestro della scala Liviabella e dall’artista internazionale Sainaghi
A suonare davanti a un pubblico attento Fulvio Liviabella, violinista del Teatro La Scala di Milano, e Federica Sainaghi, arpista di fama internazionale. Ad accompagnare i due, uniti nel privato, i giovani figli: Tobia al violoncello e Dulcinea nella danza. Gli artisti, legati alla comunità di Cuglieri dove coltivano da tempo alcune amicizie, si sono messi a disposizione donando gratuitamente la propria esibizione, affinché anche attraverso l’arte si possano alimentare momenti di sensibilizzazione capaci di generare energie che favoriscano nuove azioni di recupero sociale e ambientale nell’intera area.
L’esibizione
Oltre un’ora a correre fra le note straordinarie di Bach, Mendelssohn, Debussy, Gluck, Saint-Saens ed Ennio Morricone. Un’esibizione accompagnata dai racconti puntuali e accattivanti di Liviabella e dalla danza soave della figlia Dulcinea.
Fulvio Liviabella
“Sono arrivato in Sardegna una trentina di anni fa, per prendere il posto di ruolo al Conservatorio di Cagliari. La mia permanenza nell’Isola da insegnante è durata soltanto un anno, un periodo breve ma sufficiente per apprezzare e amare questa terra e soprattutto le persone”. Lo ha detto ieri Fulvio Liviabella che ha aggiunto: “Tutt’oggi conservo delle amicizie fraterne in Sardegna. La distruzione di quel terribile incendio mi ha molto colpito e mi è sembrato bello poter dare un piccolo apporto, soltanto con l’anima, perché la musica non può ricostruire ciò che il fuoco ha distrutto. Questo concerto è dunque un omaggio in ricordo di ciò che è capitato e un invito a guardare avanti”.
L’Associazione amici della musica
“Sono stato nominato direttore artistico dell’associazione Amici della Musica, costituita nel 1981 su iniziativa di Antonino Dispenza e oggi presieduta da Anna Laura Canetto. Proprio al nostro fondatore è intitolata la Scuola civica di musica, che ha la sede principale a Cuglieri, con cui collaboriamo fattivamente”. Così Carlo Oro che ha osservato: “Ci siamo sempre occupati di corsi per ragazzi, non solo a Cuglieri ma anche nei Comuni del territorio. Organizziamo rassegne, corali e concerti. Ci occupiamo soprattutto della diffusione della musica colta, la cosiddetta classica, non tralasciando quella folkloristica o altri generi. Il duo artistico che si è esibito ieri sera – ha proseguito Oro – aveva espresso il desiderio di omaggiare la popolazione del territorio, poiché sono rimasti molto colpiti dall’incendio del 2021. Con la loro musica, linguaggio universale che unisce i popoli, hanno voluto rappresentare la propria vicinanza sia da un punto di vista umano e sia artistico”.
L’Associazione Montiferru
“Questa manifestazione – ha osservato Pier Paolo Arca, presidente dell’Associazione Montiferru – è nata per mantenere vivo il ricordo della tragedia del luglio 2021, che ha investito questi territori e dove le comunità sono ancora scosse da quanto accaduto, così da rapportarci in un modo nuovo con l’arte e la musica e far capire alle persone l’importanza della socialità e del vivere insieme. Un modo per andare avanti con gli stimoli giusti per rigenerare il Montiferru sul piano non solo ambientale, ma anche culturale”, ha concluso Arca.