Isituzione del comparto unico Ras-Enti locali, il consiglio comunale di Nuoro approva una delibera di sollecito
Il consiglio comunale di Nuoro ha approvato all’unanimità la delibera che sollecita la Regione a dare corpo ai provvedimenti necessari per la creazione del comparto unico del personale regionale e delle amministrazioni locali, in modo da attuare l’equiparazione giuridica ed economica dei lavoratori della pubblica amministrazione della Sardegna.
Una vertenza portata avanti dal Consiglio delle autonomie locali e dall’Anci Sardegna a cui si stanno unendo i Comuni dell’isola.
Isituzione del comparto unico Ras-Enti locali, il consiglio comunale di Nuoro approva una delibera di sollecito
La delibera è stata illustrata dall’assessore al Personale Luciano Boi. Oggi, a parità di mansioni, livello, titolo di studio e responsabilità, un dipendente degli enti locali territoriali (Comuni, Province, città metropolitane e Unioni dei Comuni) ha una retribuzione molto inferiore rispetto a un dipendente regionale.
Disparità che sta causando una migrazione continua del personale degli enti territoriali verso quelli regionali, con ripercussioni sull’efficienza nell’erogazione dei servizi ai cittadini.
Attualmente i provvedimenti utili a sanare la situazione sono fermi in Regione; e a questo proposito il Cal ha approvato di recente una delibera in cui sollecita gli uffici cagliaritani ad affrontare e risolvere il problema il prima possibile.
Dichiarazioni del sindaco Andrea Soddu
«È una battaglia sacrosanta – spiega il sindaco Andrea Soddu -,
è ingiusto che esista un diverso trattamento retributivo tra dipendenti di pubbliche amministrazioni che svolgono la stessa mansione a parità di condizioni.
I dipendenti comunali svolgono un lavoro importantissimo che accompagna la vita dei cittadini fin dalla loro nascita ed è giusto che sia retribuito adeguatamente, al pari dei dipendenti regionali.
Questo, inoltre, si deve accompagnare alla stesura di un piano straordinario per il reclutamento di nuovo personale per coprire le attuali carenze.
Per fare un esempio, nel periodo tra il 2018 e il 2021 – come di recente ha rilevato il Cal –
il personale degli enti locali è passato da 11161 a 10187 unità».