Quanto è avvenuto dopo il tavolo in Regione con sindacati e società. L’assessore Pili: “Pronta una soluzione per garantire la continuità occupazionale senza disagi per i lavoratori, con un trasferimento in siti limitrofi al loro territorio”.
“Apprendo con sollievo che i minatori sono risaliti dai pozzi che avevano occupato per protesta. È il risultato del confronto odierno che è stato utile a chiarire alcuni fraintendimenti e a far dialogare i lavoratori e le società. Domani si concretizzerà il passaggio della miniera da Igea alla società privata Mineraria Gerrei. I lavoratori che resteranno con Igea, come già previsto dalla delibera del marzo scorso, non verranno assolutamente trasferiti a Lula o a Iglesias, come prospettato ieri, ma saranno temporaneamente impiegati in siti limitrofi. Tra questi, abbiamo individuato anche la Laveria di Assemini. Ciò consentirà agli operai di affrontare questo nuovo percorso senza disagi”.Lo afferma l’assessore dell’Industria, Anita Pili, che questa mattina ha presieduto il tavolo di confronto tecnico istituzionale cui hanno partecipato i sindacati, i rappresentanti di Igea e i soci della Mineraria Gerrei, e i sindaci di Silius Antonio Forci e di San Basilio Albino Porru.
“Apprezziamo – ha aggiunto l’assessore Pili – l’impegno della società di voler favorire il personale locale e l’interesse dimostrato nei confronti del sito produttivo. Il lavoro dei minatori in questi anni è stato fondamentale per il mantenimento dei livelli di sicurezza del sito. Ai lavoratori che transiteranno nella nuova società – ha detto Pili – ci auguriamo venga riservato un inquadramento pari all’attuale, che dia alla comunità un livello di dignità in crescita”.
La miniera di Genna Tres Montis ha, secondo la Mineraria Gerrei, ampie possibilità di crescita produttiva, fino a 220.000 tonnellate all’anno di minerale, di cui circa 70mila fluorite e 150mila di galena: con un lavoro a pieno regime – per il quale saranno necessarie circa 100 persone – la miniera di Silius potrebbe diventare il più grande sito estrattore di galena in Europa. “Sul mancato pagamento da parte di Igea ai lavoratori di Silius – conclude l’esponente della Giunta Solinas – abbiamo già dato disposizione per rimediare subito”.