Festival Giardini Aperti 2023 a Monserrato e debutto prima nazionale “Il sogno di un uomo ridicolo”
Un Festival itinerante tra centri grandi e piccoli, per portare rinomati artisti di livello internazionale a Cagliari e hinterland sotto il segno della cultura ma anche dei valori che regolano il benessere e la salvaguardia del pianeta. Così la sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” organizzata da Abaco Teatro approda a Monserrato negli spazi della Casa della Cultura in Via Giulio Cesare,37 con quattro appuntamenti, tra cui spicca il debutto in prima nazionale de “Il sogno di un uomo ridicolo” da Fëdor Dostoevskij prodotto da Abaco Teatro. Come sempre gli spettacoli si articolano in modo dinamico e diversificato per abbracciare e coinvolgere sia il pubblico adulto che i bambini e le loro famiglie.
Partenza quindi giovedì 13 Luglio alle ore 19.00 con l’inossidabile “E se i topolini scoprissero i tombini?”, una produzione Abaco Teatro, testo, regia e interpretazione di Marta Proietti Orzella. Un’esilarante messinscena dedicata ai più piccoli che tra gag e buffi personaggi, vuole sollecitare i bambini alla riflessione sul problema dell’inquinamento a danno dell’ambiente e degli animali.
Blessedscape
Alle ore 19.00 poi, spazio al progetto BlessedScape – Cresias de Sardigna ovvero l’inizio del tour “A BELLU A BELLU” – a Monserrato con le visite guidate alla Chiesa di Sant’Ambrogio e al Bunker antiaereo a cura dell’Associazione tra Parole e Musica. Segue alle ore 21,30 la Coproduzione Abaco Teatro – Tra parola e Musica Casa di Suoni e Racconti “La società del malessere”, drammaturgia di Andrea Congia con Antonio Luciano – voce recitante e Andrea Congia – chitarra classica/synth. Uno spettacolo avvincente, ispirato al libro di Giuseppe Fiori, in cui si ripercorrono le vicende di Graziano Mesina in una Sardegna degli anni ’60, tra banditi, acrobazie, poliziotti e rocambolesche fughe.
Il Festival prosegue venerdì 14 Luglio alle ore 19.00 con un altro appuntamento per il pubblico più giovane: si tratta di una produzione Akròama che propone “Quel genio di Leonardo” scritto e diretto da Ivano Cugia, sul palco Tiziana Martucci, Daniele Pettinau e Ivano Cugia. La messinscena scandaglia il personaggio di Leonardo da Vinci in tutte le sue sfaccettature e vuol far conoscere ai più piccoli, in maniera divertente ed alternativa, questa straordinaria figura storica che, secondo molti, fu davvero l’uomo più geniale mai vissuto.
La giornata del 14 Luglio si chiude infine con un momento di grande teatro che vede alle ore 21,30 il debutto in prima nazionale della nuova produzione di Abaco Teatro “Il sogno di un uomo ridicolo” da Fëdor Dostoevskij con Tiziano Polese, Tonio Cireddu e Rosalba Piras per la regia di Tiziano Polese e Rosalba Piras. Scritto da Dostoevskij intorno al 1876 come racconto, l’opera disegna un uomo che è definito da tutti pazzo, deriso e da sempre estraneo alla società, per cui decide di mettere in pratica l’idea del suicidio.
Lo spettacolo
Nell’accarezzare tale progetto però, nel frattempo si addormenta entrando in una sorta di “terra di mezzo” tra l’onirico e il reale in cui tra-sogna di essere catapultato in una terra identica alla nostra ma incontaminata, in cui gli uomini sono puri, bellissimi, privi di angosce e colpe e vivono in perfetta simbiosi con la natura che gli accoglie. Il sogno di un uomo ridicolo nell’interpretazione di Tiziano Polese, grazie ad una drammaturgia originale, vivace e ricca di momenti ironici, scandito da musiche pop e testi contemporanei, propone attraverso scenografie visuali a cura di Tonio Cireddu e Franco Saba, i dilemmi fondamentali della riflessione dostoevskiana sul significato ultimo dell’esistenza, l’eventualità di una vita ulteriore, nonché la possibilità di ritornare ad uno stato di natura edenico ed incontaminato.
La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità – “Giardini Aperti 2023” è organizzata da Abaco Teatro con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e della Fondazione di Sardegna, il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e il sostegno e patrocinio dei Comuni di Villaspeciosa, Maracalagonis, Elmas, Monserrato, Cagliari e Quartu S. Elena.