Pnrr, Lupoi, OICE: “I fondi per il dissesto idrogeologico e la rigenerazione urbana sono fondamentali per la messa in sicurezza del Paese e la qualità della vita dei cittadini”. L’OICE contro lo stralcio è pronta ad un confronto
In linea con la presa di posizione dell’Ance anche l’OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e di architettura che aderisce a Confindustria, si esprime negativamente sulla ipotesi di taglio dei fondi Pnrr per il dissesto idrogeologico e la rigenerazione urbana nella rimodulazione che è stata elaborata dalla cabina di regia di Palazzo Chigi e illustrata dal Ministro Raffaele Fitto: “L’utilizzo dei fondi previsti – come chiediamo da anni, anche dopo quanto avvenuto in Emilia-Romagna e in Lombardia – possono e devono costituire il primo passo del piano di messa in sicurezza dell’intero Paese.
Andare in senso opposto appare inspiegabile. Le nostre società sono a fianco degli enti locali per questo tipo di interventi e per quelli sulla rigenerazione urbana; interventi che possono contribuire a migliorare la sicurezza e la qualità della vita delle collettività locali. L’Associazione si rende disponibile a condividere tutte le esperienze maturate sul campo e ad offrire degli elementi tecnici a supporto delle future decisioni politiche.”
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