CUCCU CARLA, con richiesta di risposta scritta, sulla stabilizzazione degli OSS per il carcere di Uta.
Oss nelle carceri, Carla Cuccu (Idea Sardegna): “stabilizziamo gli operatori per potenziare la sanità negli istituti penitenziari”
Premesso che:
– Tutti gli OSS hanno iniziato a lavorare nel carcere di Uta nel periodo della pandemia COVID 19 tramite contratto a tempo determinato;
– con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, veniva dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissIbili;
– con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e con successivi provvedimenti, il Dipartimento della Protezione Civile Presidenza del Consiglio provvedeva al reclutamento, di personale socio-sanitario volto a garantire il supporto al Sistema sanitario, in particolare per le esigenze degli istituti penitenziari;
– nell’Aprile 2020 in piena emergenza epidemiologica da Covid-19, avevo sollevato il problema relativo all’assistenza sanitaria penitenziaria e richiesto interventi mirati;
Dato atto che:
- Alla fine della situazione di forte crisi generata dalla pandemia, tutti gli OSS che lavoravano dentro al carcere sono mandati a casa ed è cessato il rapporto lavorativo;
- In base alle ordinanze è stato possibile, per molti istituti penitenziari in tutto il territorio nazionale, continuare ad avvalersi del servizio suppletivo di diverse decine di operatori socio-sanitari, il cui lodevole impegno, in due anni di crisi epidemica, è stato da tutti riconosciuto;
- Nel luglio 2022 emergevano già gravi problemi per la salute dei detenuti sardi; ed avevo personalmente richiesto alla Regione l’attivazione di reparti ospedalieri detentivi dedicati alla salute dei detenuti;
Considerato che:
Tutti gli operatori socio-sanitari impegnati nelle strutture penitenziarie, –
durante questi due anni di emergenza sanitaria, –
si sono resi disponibili a svolgere svariate mansioni con impegno e sacrificio, a supporto dalle amministrazioni penitenziarie
INTERROGA IL GOVERNATORE SOLINAS e LA GIUNTA REGIONALE per sapere :
- se intende stabilizzare tutti gli OSS che hanno dato un enorme contributo e supporto in questi difficili anni, offrendo un contratto di lavoro presso il carcere di Uta;
- come mai la Regione Sardegna non abbia provveduto, come le altre regioni d’Italia, a garantire l’efficientamento del sistema sanitario nelle strutture penitenziarie;
- essendo in costante stato di emergenza sanitaria, perchè non assumere i tanti operatori socio-sanitari che hanno acquisito esperienza, alleggerendo il carico di lavoro ed offrendo un servizio essenziale dentro le carceri;
Cagliari, 25 Luglio 2023
On. Avv. Carla Cuccu