Il movimento Italia dei Diritti denuncia un episodio che potrebbe avere dell’incredibile ma che dimostra che ormai a Roma la situazione dei rifiuti e totalmente fuori controllo
Roma 01 luglio 2023: “ Stavolta non si tratta solo di denunciare i cumuli di rifiuti riversati in strada. Si tratta di parlare di un qualcosa che sa quasi di presa in giro nei confronti dei cittadini romani. E ci dispiace farlo in occasione di un evento tragico come l’omicidio della povera Michelle“. Con queste parole Carlo Spinelli, segretario provinciale romano del movimento Italia dei Diritti, apre un nuovo capitolo dell’operazione SPQR ( Sono Perenni Questi Rifiuti ).
Il problema a Primavalle
Parliamo del quartiere di Primavalle, XIV° Municipio di Roma Capitale, teatro in questi giorni del barbaro assassinio della 16enne Michelle. La nostra responsabile di zona e consigliera ombra per il comune di Roma dell’IdD Sabrina Ragucci, ci riferisce che hanno ripulito dai rifiuti la parte di via Stefano Borgia. Forse tuttavia lo hanno fatto per la presenza delle telecamere dei media che si occupano del caso di cronaca. il resto della zona verso san Zaccaria papa, infatti, era più somigliante ad un impianto di raccolta dei rifiuti che a una zona residenziale.
Mi chiedo – prosegue Spinelli – ma dal momento che gli operatori della nettezza urbano erano presenti con i mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti, non potevano raccoglierli nell’intera zona? Qui non si tratta di carenza di mezzi. Qualcuno dovrà quindi dare delle risposte serie ai cittadini di Roma che pagano le tasse sui rifiuti per poi vedere che gli stessi vengono lasciati laddove sono stati conferiti. Abbiamo notizia che lunedì il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri sarà sul posto. Non ci meraviglieremo se l’accoglienza non sarà calorosa, così come non se ne dovrebbe meravigliare neanche lui stesso. Vanno bene le problematiche riguardanti la mancanza di impianti, possiamo anche accettare il fatto che l’Ama negli anni precedenti è stata dissanguata e che adesso si trova in difficoltà, ma questi episodi – conclude Spinelli – che sanno di presa in giro, non li accettiamo”.