Sandro Neri per Scrittori a piede Lìberos, Giulia Valeria Sonzogno e Roberta Corradin per InCoros e Éntula tra il 31 luglio e il 3 agosto a Codrongianos, Valledoria, Fordongianus, Sassari e Villagrande Strisaili
SANDRO NERI, GIULIA VALERIA SONZOGNO E ROBERTA CORRADIN PRESENTERANNO I LORO LIBRI IL 31 LUGLIO, IL 2 E IL 3 AGOSTO A CODRONGIANOS, VALLEDORIA, FORDONGIANUS, SASSARI E VILLAGRANDE STRISAILI.SANDRO NERI SARÀ A VALLEDORIA NELL’AMBITO DI SCRITTORI A PIEDE LÌBEROS CON IL SUO SAGGIO “GABER”, EDITO DA HOEPLI, IL 2 AGOSTO.
GIULIA VALERIA SONZOGNO SARÀ OSPITE DI INCOROS E ÉNTULA IL 31 LUGLIO A CODRONGIANOS, IL 2 AGOSTO A FORDONGIANUS E IL 3 A VILLAGRANDE STRISAILI PER PRESENTARE “VOGLIA DI RESTARE” (DONZELLI). ROBERTA CORRADIN SARÀ INVECE A SASSARI IL 3 AGOSTO CON “CANNOLI SICILIANI” (GIUNTI) PER ÉNTULA
SANDRO NERI A VALLEDORIA
Per Scrittori a piede Lìberos, mercoledì 2 agosto Sandro Neri porterà il suo saggio “Gaber” (Hoepli), dedicato al celebre cantautore, a Valledoria, nella località San Pietro a Mare. Con lo scrittore dialogherà Francesca Arca, appuntamento alle 21. Arricchiranno la serata gli interventi curati dalla Scuola Civica di Musica Doria.
L’incontro è realizzato in collaborazione con il Comune di Valledoria, la Scuola Civica di Musica Doria e la libreria Koinè Ubik di Sassari.
L’autore
Giornalista, Sandro Neri ha pubblicato saggi sulla storia della canzone e sul rock in Italia, e sull’eversione degli anni Settanta.
Il libro
A vent’anni dalla scomparsa di Giorgio Gaber, l’ironia, l’analisi e lo straordinario repertorio del “cantattore” sono ancora attualissimi e popolari: una storia dove vita e arte, canzoni e teatro si intrecciano in modo unico. Un volume che ripercorre l’intera carriera del Signor G, dagli esordi negli anni Cinquanta, a fianco di Enzo Jannacci, Gino Paoli e Adriano Celentano, fino ai primi successi in hit parade e in televisione durante tutti gli anni Sessanta, per arrivare poi alla grande svolta: il debutto sul palcoscenico, con recital di canzoni e monologhi nati appositamente per il teatro. Sono gli “anni del noi”, come Gaber definì il periodo dal ’70 al ’76, quando iniziò a scrivere i suoi spettacoli in totale simbiosi con i giovani del Sessantotto. E poi, ancora, negli anni Ottanta, il teatro d’evocazione, dove Gaber inventa un modo nuovo di fare prosa, arrivando al vertice della popolarità e degli incassi.
GIULIA VALERIA SONZOGNO A CODRONGIANOS, FORDONGIANUS E VILLAGRANDE STRISAILI
Il primo appuntamento con Giulia Valeria Sonzogno è previsto lunedì 31 luglio all’Antico Caffè Barra di Codrongianos, dove l’autrice dialogherà con Emmanuele Curti a partire dalle 21. L’evento rientra nella programmazione del progetto InCoros.
Per Éntula, mercoledì 2 agosto l’autrice presenterà “Voglia di restare”, edito da Donzelli, saggio che indaga le aspirazioni e le problematiche dei giovani che vivono nelle aree interne dell’Italia. Al suo fianco ci sarà Lucia Cossu. L’incontro si terrà alle 19 nell’Area Terme Romane di Fordongianus.
L’incontro è realizzato in collaborazione con il Comune di Fordongianus, InCoros, il festival Cabudanne de sos poetas, il sistema bibliotecario del Barigadu e la libreria Chiara e Stefy di Ghilarza.
Il giorno seguente, giovedì 3 agosto, Sonzogno sarà a Villagrande Strisaili (piazzetta via Azuni) con Simona Serrau. Si comincerà alle 18.30.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Comune di Villagrande Strisaili, InCoros, il festival Cabudanne de sos poetas, lo Studio Massaiu e la libreria del Corso di Tortolì.
L’autrice
Giulia Valeria Sonzogno è dottoranda in Urban Studies and Regional Science, Social Sciences, presso il Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, e referente per il Comitato Tecnico Aree Interne presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del progetto Officina Giovani Aree Interne.
Il libro
«Su quali competenze locali fare leva e quali politiche immaginare al fine di dare spazio reale al “desiderio di restanza” che si va sviluppando tra i giovani delle aree interne?».
Da decenni le aree interne italiane sono coinvolte in intensi processi di spopolamento, di rarefazione dei servizi pubblici essenziali, di impoverimento produttivo. Si tratta di tendenze ormai croniche e alquanto diffuse, che il lavoro di analisi e di proposta dell’associazione Riabitare l’Italia ha contribuito a riportare al centro del dibattito pubblico. Nonostante il declino demografico, economico e di attenzione, le aree interne continuano ad essere luoghi vivi, dove quotidianamente si riproducono beni pubblici fondamentali per l’intero Paese e dove milioni di cittadini hanno scelto di vivere e di investire le loro capacità. Le storie raccontate in questo libro, raccolte attraverso un’ampia ricerca quanti-qualitativa condotta su un campione di oltre tremila giovani residenti nelle aree interne dell’intera penisola, fanno emergere il desiderio di «restanza», evidenziando tanto le opportunità quanto le difficoltà che la scelta di non partire comporta.
ROBERTA CORRADIN A SASSARI
Prosegue il tour di Roberta Corradin con Éntula: giovedì 3 agosto porterà il suo libro “Cannoli siciliani” (Giunti) a Sassari, nelle terrazze di Confcommercio. La presentazione si terrà alle 19.30, con l’autrice dialogherà Lalla Careddu.
L’incontro è realizzato in collaborazione con Confcommercio Nord Sardegna, Ubik, Studio Massaiu e la libreria Koinè Ubik di Sassari.
L’autrice
Roberta Corradin ha scritto “Ho fatto un pan pepato… Ricette di cucina emotiva” (Zelig 1995), “Un attimo, sono nuda” (Piemme 1999), 2Le cuoche che volevo diventare” (Einaudi 2008), 2La repubblica del maiale” (Chiarelettere 2013), “Piovono mandorle” (Piemme 2019). Traduce dal francese e dall’inglese le fortunate serie di Katherine Pancol e Richard Osman. Ha avuto il privilegio di vivere in luoghi affascinanti, tra cui Parigi, New York, Cambridge, la Sicilia sudorientale, dove ambienta i suoi libri.
Il libro
Mare, sole, amore: la Sicilia d’estate ha molte promesse, ma non per Arianna, che lavora senza sosta alla redazione di due libri in due lingue diverse. Si consola con le tante delizie che l’isola offre anche agli stacanovisti come lei: granite, gelati, cannoli e menu di pesce. Nel frattempo, seduta a cena col laptop aperto, guarda distrattamente Nisso, diminutivo di Dionisso, chef belloccio e un po’ arrogante che le ricorda un giovane Antonio Banderas e manda avanti due ristoranti. Lui ha vissuto sempre in Sicilia, lei è cittadina del mondo. Lui ha poco più di trent’anni, lei poco più di cinquanta. Nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi. Ognuno dei due ha un sogno. Diverso. Ma non così tanto.
Sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei. Una storia d’amore scritta con uno stile ironico e sagace e con un finale a sorpresa che vi farà ridere, pensare, piangere e sognare. E chissà, anche cambiare.
Il festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna e con la main sponsorship di GAXA e Tiscali.