Teatri d’Estate: a Dolianova va in scena “Il malato immaginario di Molière”
Proseguono a Dolianova gli appuntamenti della terza edizione di Teatri d’Estate; il festival organizzato dalla Compagnia Salto del Delfino, con la direzione artistica e regia di Nicola Michele
Domani (venerdì 7) e sabato 8 luglio alle 21 gli appuntamenti continueranno negli spazi all’aperto di Villa de Villa, con Il malato immaginario di Molière; ciò che sorprende di questa storia scritta da Molière, è che potrebbe essere stata tranquillamente scritta oggi; perché è dei nostri tempi il medesimo approccio tagliente e ironico; attraverso il quale l’autore mostra vizi e virtù di un mondo opportunista e alla perenne ricerca del vantaggio personale.
La scaltra governante Tonina bada alla casa di Argante, alle persone che la vivono, e tesse sapientemente i fili della intramontabile commedia. Non mancheranno sorprese e imprevedibili colpi di scena. La regia è di Nicola Michele, che guiderà gli attori Giulia Baldussu, Rossana Cugia, Gisella Frigau, Lucia Laconi, Viviana Licio, Ylenia Marras; Carmen Picciau, Mercede Puddu, Giuseppina Puddu, Franco Siddu e Fabio Schirru; con la scenotecnica di Franco Atzara, i costumi di Ylenia Marras e l’assistenza tecnica di Gianluca Locci. Il malato immaginario di Molière andrà in scena anche sabato 15 luglio alle 21 al Lazzaretto di Cagliari.
Domenica 16 luglio alle 21 la rassegna resterà al Lazzaretto di Cagliari per “Riveder le stelle: 700 anni con Dante” (produzione originale); un viaggio tra le più belle composizioni del sommo poeta, a settecento anni dalla sua scomparsa. In scena ci sarà l’attore Nicola Michele (anche alla regia) con la straordinaria partecipazione di Tino Petilli. Ad arricchire la pièce, le musiche originali dal vivo di Alessandro Manunza.
Collaborazioni
Teatri d’Estate è organizzato dalla Compagnia Salto del Delfino con la direzione artistica e regia di Nicola Michele, il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (Ass.to Pubblica Istruzione e Spettacolo), il contributo e patrocinio del Comune di Dolianova, e il patrocinio del Comune di Cagliari.
Laboratorio formativo per attori e allievi attori
Dal 23 al 25 agosto a Dolianova si terrà il laboratorio di Andrea Cosentino “Il teatro senza metodo: la maschera e il clown”; – “io non sono un didatta non so come si diventi attore, nè regista, nè drammaturgo”, -spiega Andrea Cosentino approfondendo le caratteristiche del laboratorio da lui diretto-. “Per pretendere di formare qualcuno, devi supporre di conoscere un mestiere, e per conoscere un mestiere, devi presupporre un linguaggio.
Io credo che il teatro sia una cosa molto precisa, una particolare relazione che si instaura tra attori e pubblico, che quando accade si riconosce, ma i cui codici sono continuamente da reinventare. Quello che c’è da fare è crearsi il proprio teatro, ognuno il suo. Più che di un laboratorio si tratta, dunque, di incontro e di scambio; io metto a disposizione la mia esperienza, i partecipanti le loro curiosità.
Come campo di lavoro comune, porterò in dote di esercizi e giochi, e si sfioreranno alcuni territori che mi sono cari: la maschera, come strumento che consente l’improvvisazione e la comprensione dei meccanismi teatrali del conflitto; il clown, ovvero l’esplorazione della propria comica fragilità attraverso l’esposizione del proprio esibizionismo; il racconto, come base comune, per quanto nascosta, ad ogni tipo di proposizione artistica.
Il volto e la maschera
Lo spazio tra il volto e la maschera, e quello tra il proprio io e le azioni sceniche, si indagherà come spazio di drammaturgia cosciente, cioè di invenzione di gesti e parole che, se agite con la giusta consapevolezza, sono già scrittura teatrale. Data la brevità del percorso, si procederà per tentativi, piccoli assaggi; veloci messe in scena di improvvisazioni individuali e di gruppo, il cui obiettivo realistico è quello di esercitarsi ad osservare; ma anche sperimentare e porre le domande giuste ai propri materiali di lavoro, piuttosto che quello di apprendere presunte tecniche.
Convinto come sono che quelle che spesso vengono spacciate come tecniche non sono altro che vecchie invenzioni già consumate, e che il destino del teatro a venire, sempre che abbia un avvenire il teatro, sia quello di doversi reinventare ad ogni passo.”
Il laboratorio è rivolto agli attori, registi, drammaturghi e appassionati dell’arte scenica. Il costo è di 90 euro più 20 euro per l’iscrizione e l’assicurazione: la quota complessiva è di 110 euro. Per partecipare, è necessario inoltrare la richiesta, allegando le proprie motivazioni, su WhatsApp al numero 393 8879311.
Apriti scena! Il podcast sul teatro
Importante novità introdotta in occasione della terza edizione di Teatri d’Estate sarà l’appuntamento con il podcast Apriti scena! Il podcast sul teatro: il pubblico potrà accedere agli spazi della rassegna dalle 19 per parlare dello spettacolo che andrà in scena la sera stessa e del tema che lo caratterizza. Tra un drink e due chiacchiere verranno registrati i contenuti e che verranno pubblicati sui canali social della Compagnia Salto del Delfino e su Spotify.
Il format prende le mosse dalla bellezza dell’evento dal vivo unico e irripetibile e lo “ferma” in un contenuto vocale come il podcast. L’argomento scelto in ogni occasione sarà legato allo spettacolo teatrale che andrà in scena. Il pubblico potrà partecipare attivamente alla discussione con gli artisti. La volontà della Compagnia Salto del Delfino è quella di avvicinare ulteriormente gli spettatori al teatro attraverso lo stretto contatto con i protagonisti della scena.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
I biglietti interi per ciascuno spettacolo rivolto agli adulti costano 9 euro, mentre i ridotti (rivolti agli under 26 e agli over 65) costano 7 euro al netto dei diritti di prevendita e si possono acquistare su LiveTicket al seguente link: https://www.liveticket.it/ilsaltodeldelfino. È previsto un abbonamento su quattro titoli, a turno libero (lo spettatore può vedere tutti gli spettacoli e decidere se assistervi a Cagliari o a Dolianova – Nota: “Riveder le stelle” verrà proposto solo a Cagliari e quello di Andrea Cosentino solo a Dolianova); il costo è di Euro 32 più prevendita per l’abbonamento intero e di 28 euro più prevendita per l’abbonamento ridotto.
Il prezzo dei biglietti per gli spettacoli dedicati ai bambini e alle famiglie sono i seguenti: la tariffa intera ha un costo di 6 euro più prevendita, mentre il biglietto ridotto costa 5 euro più prevendita.
Per informazioni contattare il numero 393 8879311 (anche su WhatsApp) o visitare il sito www.ilsaltodeldelfinoteatro.it.
LA COMPAGNIA
La cooperativa sociale “Salto del Delfino” si propone di valorizzare e convogliare le innumerevoli risorse culturali presenti nel territorio del Parteolla nel quale opera da oltre dieci anni. Fondata nel 2002, la compagnia svolge la propria attività di produzione e distribuzione di spettacoli teatrali e conduzione di percorsi di educazione al teatro e laboratori espressivi nell’ambito del teatro sociale e della teatroterapia. Da anni rivolge le sue energie al teatro per l’infanzia e al teatro contemporaneo presentando i propri spettacoli presso le scuole di vario ordine e grado, nei comuni, biblioteche, centri di aggregazione sociale e vari enti pubblici e privati.
La direzione artistica si snoda in un percorso di ricerca espressivo che contempla i vari linguaggi performativi: dal teatro alla danza, alla clownerie, con la commistione di impianti visuali e sonorità e che richiamano caratteri antropologici e elementi naturali. Alla base dei propri lavori vi sono molto spesso le scritture originali e una continua sperimentazione sul gesto e sul movimento.
La direzione artistica è affidata a Nicola Michele, formatosi presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari e specializzatosi presso la Scuola di Formazione Triennale di Teatro e Teatroterapia diretta da Walter Orioli a Milano, e presso la Biennale di Venezia con il Maestro argentino Ricardo Bartis. Forte dell’esperienza maturata sul territorio, la Compagnia vuole coinvolgere le risorse umane e paesaggistiche all’insegna di una maggiore visibilità e attrattività turistica.
Il Debutto
Salto del Delfino nel 2011 debutta al Fringe Festival di Edimburgo con lo spettacolo “Masses Man”, coproduzione con Theandric Teatro Nonviolento. Nel 2014 partecipa come ospite al Festival OFF di Avignone con lo spettacolo di Fiore “Le prince et la rose”, che viene successivamente proposto in Corsica nel 2016 a cura dell’Ufficio Municipale del Turismo di Bonifacio. Lo spettacolo della compagnia “Il principe e la rosa” è stato proposto in lingua inglese al Kampala International Theatre Festival del 2017 in Uganda.
Nicola Michele
Nicola Michele: attore, drammaturgo, regista teatrale e operatore in teatroterapia, socio della Federazione Italiana di Teatroterapia dal 2007. Si diploma come attore nel 1995 presso la “Civica” Scuola d’arte drammatica di Cagliari; successivamente approfondisce la preparazione specializzandosi in Teatroterapia a Milano nel 2006; inoltre, anche seguendo i corsi di alta formazione per l’attore presso la Biennale di Venezia nel 2010 e 2011. Ha frequentato i seminari con Rena Mirecka, Opera di Pechino, Akroama, Alkestis, Eugenio Barba, Ascanio Celestini, Marcello Isidori, Francesco Origo, Fibre Parallele, Ricardo Bartis, Marigia Maggiopinto, Bogdan Renczynski, Walter Orioli, Arturo Cirillo, Roberto Rustioni.