Tutte le novità della XX Edizione della Sagra del Bovino. Giunge alla ventesima edizione la Sagra del Bovino Gallurese di Calangianus, fermento in paese in attesa dell’evento più atteso dell’estate
La Sagra più amata del nord Sardegna, la Sagra del Bovino Gallurese di Calangianus raggiunge quest’anno un importante traguardo festeggiando la ventesima edizione. Si svolgerà nel centro gallurese sabato 29 luglio 2023 con alcune novità.
La Sagra, organizzata dall’Associazione Amichi di La Graiglia è nata nel 2001 dal desiderio di valorizzare gli allevamenti bovini della Gallura e far conoscere il territorio di Calangianus.
Durante l’evento oltre a gustare le carni lungo le tavolate in Via Roma e Via Guglielmo Marconi, i partecipanti potranno visitare i luoghi della cultura del paese recentemente entrato a far parte dei Borghi Autentici d’Italia: la Mostra del Sughero, il Museo Diocesano di Arte Sacra, camminare lungo il sentiero dell’ex ferrovia Tempio-Monti e visitare la Tomba di Giganti di Pascaredda.
L’evento inizierà con un Convegno venerdì 28 luglio nell’aula consiliare del Comune, sul tema dello sviluppo degli allevamenti bovini da carne in Gallura, alla presenza dei rappresentanti degli allevatori e degli operatori economici.
In occasione dell’edizione numero venti l’Associazione propone un’edizione ricca di novità.
La prima di questa importante edizione riguarda la nuova immagine della Sagra. Il logo, ideato dalla società Requadro Srl, nasce dal desiderio di dare una nuova immagine all’evento, certificandone la qualità e rafforzando il legame con il territorio. Protagonista del logo è, ovviamente, il bovino allevato in Gallura che stringe tra i denti le foglie di quercia, richiamo al sughero di Calangianus.
Una seconda importante novità riguarda la visite agli allevamenti bovini organizzate in collaborazione con il travel blogger “Un sardo in giro”. Per la prima volta durante la giornata della Sagra sarà possibile visitare gli allevamenti bovini del territorio. Un’occasione per conoscere da vicino la vita dei bovini che pascolano sui colli galluresi e il lavoro degli allevatori.
La partecipazione all’iniziativa è gratuita ma a numero chiuso e occorre prenotarsi online al link diffuso sui canali social della Sagra.
Novità anche nel menù. Quest’anno infatti i partecipanti alla Sagra avranno la possibilità di concludere la cena gustando Bolmea, il gelato di qualità artigianale prodotto in Gallura da Soffici Bontà.
Infine, l’evento, si arricchirà con “L’Arcipelago della Tradizione”, un itinerario proposto da Requadro Srl; che quest’anno darà supporto all’organizzazione dell’evento, per scoprire i sapori e l’artigianato del territorio.
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