Si disputa sabato 12 agosto alle 18 a Urzulei la ventiquattresima edizione del torneo che quest’anno acquista un sapore particolare, perché i finalisti staccheranno il biglietto per partecipare al Murramundo, il campionato internazionale dei giocatori di morra del Mediterraneo in programma il 16 e 17 settembre prossimo sempre a Urzulei.
Sarà l’occasione per allenarsi, il banco di prova per diversi murradores sardi, in prossimità della grande competizione del Murramundo.
Nell’anfiteatro di piazza Funtana Bècia e di fronte al grande murale rappresentativo del gioco, sabato 12 agosto sono attesi i migliori giocatori e giocatrici di murra della Sardegna.
A Urzulei il “Campionato sardo de sa murra”: i finalisti disputeranno il torneo internazionale del Mediterraneo Murramundo
Il torneo, che dal 1998 fa parte della tradizione di Urzulei ed è tra gli appuntamenti irrinunciabili per gli appassionati genuini del gioco, quest’anno sarà organizzato dall’associazione culturale Sòciu Po Su Jocu De Sa Murra’ in collaborazione con la Pro loco del paese e il comitato Fedales 73 Orthullè.
Si gioca a coppie, le prime quattro classificate conquisteranno l’accesso al torneo Murramundo: si tratta della competizione internazionale, oggi itinerante, nata a Urzulei nel 2003. Proprio quest’anno, per il ventennale, l’evento tornerà in Sardegna dopo otto anni e si prevede la partecipazione straordinaria, mai vista prima, di circa 20 delegazioni.
Sa murra è la versione sarda della morra le cui origini affondano le radici già nell’antico Egitto. Per sottolineare il carattere ludico della manifestazione, a Urzulei la scelta degli organizzatori è sempre stata quella di non inserire premi in denaro: i primi in classifica verranno premiati con i prodotti del ricco artigianato locale.
Le abilità per giocare a morra sono soprattutto la velocità di calcolo e la capacità di leggere e influenzare le mosse dell’avversario. Le regole prevedono che si giochi in due alla volta. I giocatori mostrano contemporaneamente la propria mano scegliendo di far vedere un certo numero di dita.
Allo stesso tempo dichiarano un numero da due a dieci (morra) nel tentativo di indovinare la somma delle dita che vengono mostrate in totale, comprese dunque quelle dello sfidante. Chi indovina la somma guadagna un punto. L’incontro si svolge secondo il criterio partita, rivincita e eventuale ‘bella’.
Non mancheranno altre novità che a breve verranno comunicate dal ‘Sòciu po su jocu de sa murra’ e dalla Pro Loco, due associazioni che per questa occasione lavoreranno a stretto contatto.