Ad Assolo nuovo appuntamento di “Musica all’improvviso 2023”
Una serata dedicata alla natura, in particolar modo alla montagna e ai suoi meravigliosi habitat mozzafiato, per raccontare l’ambiente ma soprattutto lo stretto legame che unisce destini, ispirazioni ed esperienze dell’uomo con il paesaggio.
Ad Assolo nuovo appuntamento di “Musica all’improvviso 2023”
Grazie al contributo del Comune di Assolo, sulle tracce di racconti avventurosi e suggestive musiche, sabato 19 Agosto alle ore 20.00 presso Casa Fanari ad Assolo, l’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno presenta un evento che unisce il diario di bordo dell’ artista/escursionista Giorgio Sedda, alle sonorità di “Alta Quota” con Germano Seggio (chitarra), Marco Panzarella (basso) e Vito Di Pietra (batteria). Si tratta di un’altra tappa del più ampio progetto “Musica all’Improvviso 2023” organizzato da Palazzo d’Inverno sotto la direzione artistica di Betty Oro.
L’incontro con l’avventuriero Giorgio Sedda
Si inizia quindi alle ore 20.00 con l’incontro con l’avventuriero Giorgio Sedda, intervistato da Elena d’Alba, che racconterà una tra le più estreme e straordinarie esperienze affrontate: all’inizio dell’anno infatti Sedda ha attraversato in solitaria l’Islanda. Ben 600 chilometri con sci e pulka, da solo, nell’ambito della sua spedizione Art’s solo Expédition.
Un’esplorazione che si innesta nel suo progetto e percorso creativo che lui stesso così descrive. “Viaggiare, partecipare, creare e poi raccontare l’esperienza vissuta in chiave artistica presso gallerie.
L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare ed educare il pubblico, dai bambini agli adulti, verso una maggiore attenzione al patrimonio ambientale e verso un’apertura alle altre culture”.
Giorgio Sedda
Giorgio Sedda, 47 anni, originario di Assolo, ha conseguito una formazione artistica e per motivi professionali ha vissuto in diversi Paesi d’Europa. Da sette anni risiede in Francia, nel dipartimento di Hautes-Alpes, dove lavora e sviluppa un progetto dal nome “Un monde de couleurs”, attraverso la Société Coopérative Odcvl.
Da anni viaggia in modo audace e appassionato tra luoghi ed ambienti estremi, integrando i percorsi con la sua ispirazione artistica.
A proposito racconta:
“Assieme alle splendidi immagini che riesco ad immortalare con fotocamera e mente, fatte di profondità di campo e spazi incontaminati, quindi di luci filtrate da nuvole e tormente, scopro di possedere una resistenza di acciaio e uno spirito di adattamento che allarga l’orizzonte dei miei limiti”.
Musiche del concept “Alta Quota”
Il suo racconto sarà contrappuntato dalle musiche del concept “Alta Quota” , firmato da Germano Seggio, che trae ispirazione dalle Dolomiti, coniugando pop, rock e natura. Una musica rilassante, che tocca la profondità dell’animo e ci pone in sintonia con la natura. Una musica diversa dalla comunemente dominante melodia commerciale, in linea con chi ama la limpidezza degli specchi d’acqua alpini, la trasparenza dei paesaggi montani e l’armonia della natura in generale.
L’amore di Germano Seggio per le montagne nasce da un incidente in moto che ha costretto l’autore, per ben tre anni in sedia a rotelle in un istituto a Cortina d’Ampezzo. E dalla montagna è ripartita poi la sua seconda vita, fatta di immensa gratitudine per le ispirazioni ed introspezioni che le Dolomiti gli hanno regalato. Dice Seggio:
«Quando ti trovi a quelle altitudini, davanti a degli scenari mozzafiato, provi veramente una sensazione di pace interiore e di rispetto per la natura, che ti permettono di viaggiare con la mente e di traslare quelle emozioni in arte. Così come un pittore disegna il quadro della sua vita, un musicista compone le prime note di un brano».
Il live di Randagiu Sardu e Dave Dee Iknosound
La serata si chiude infine alle ore 22.00 nel piazzale della Chiesa di Assolo con il live di Randagiu Sardu e Dave Dee Iknosound, per un concerto dove vengono proposti brani in limba, in un genere che unisce l’hip hop e il rappamuffin, il cui ritmo e testi richiamano ai valori identitari dell’isola.
L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno con il sostegno del Comune di Assolo, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del Mic/ Ministero della Cultura, la Fondazione di Sardegna in collaborazione con il Consorzio Turistico Due Giare.