CHATILLON – “Non si può essere al top in questo momento e nemmeno alle prime partite di campionato. Noi dovremo essere bravi a dare tutto ciò che avremo, ma non ci saranno problemi e non tremeremo, perché abbiamo fame di cimentarci con la Serie A. Arriveranno momenti complicati, la paura fa parte del nostro percorso, dovremo interpretare problematiche ed episodi positivi, ma i cavalli si vedono all’arrivo e noi al traguardo dovremo essere salvi”. Parole e musica di Claudio Ranieri, nel corso della conferenza stampa nel ventre del dell’Ernesto Brunod di Chatillon. “Il lavoro è ottimo, sono molto soddisfatto. Il vero neo sono gli infortuni di Rog, Lapadula e Mancosu, sui quali non potevamo fare nulla e ci dispiace tantissimo. Jankto invece è diverso, lui è un generoso che ho preso subito proprio per questo, a Olbia ha sentito un fastidio e avrebbe voluto continuare – ha aggiunto l’allenatore rossoblù – gli ho detto di fermarsi immediatamente per non rischiare e presto lo avremo in gruppo. Un collettivo straordinario, con il quale è bellissimo lavorare perché c’è grande unità di intenti e voglia di inserire i nuovi”. Il Cagliari si proietta alla Coppa Italia – contro il Palermo si giocherà sabato alle 21.15 alla Unipol Domus – con la vittoria contro il Como per 2 – 1 (reti di Lella e Viola) e con il pareggio contro i francesi del Brest (1 – 1 grazie al gol di Pavoletti). “È stata partita vera, ci siamo confrontati con una squadra di livello, che stava molto bene atleticamente e dotata di ottimi valori – ha detto Nunzio Lella al termine del match in Francia – Noi forse non siamo stati brillantissimi, bravi però a rimanere sul pezzo e pareggiarla con Pavoletti, giocando una gara seria in linea col nostro precampionato”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni