Chi decide di dotarsi di un POS portatile, deve considerare una serie di fattori prima di prendere una decisione definitiva. Gli elementi da considerare non sono pochi, dato che entrano in gioco aspetti come le tipologie di pagamento accettate, le commissioni e il canone, oltre alla possibilità di gestire l’apparecchio tramite app per smartphone. In questa guida, dunque, approfondiremo ognuno di questi punti, così da capire come scegliere il POS portatile perfetto per la propria attività professionale.
Tipologie di pagamento accettate
Per prima cosa, è importante analizzare le tipologie di pagamento che il POS portatile può accettare. Chiaramente, un numero di opzioni superiore può rappresentare un beneficio importante per il cliente, che così potrà scegliere il metodo di pagamento che preferisce. Il che si traduce anche in un vantaggio competitivo. Apparecchi come il POS portatile Nexi, ad esempio, danno la possibilità di pagare sfruttando varie modalità come le carte di credito, le carte di debito, Google Pay ed Apple Pay.
Al di là di queste opzioni, è fondamentale che il POS portatile scelto sia compatibile con i principali circuiti delle carte di pagamento, come Visa, Mastercard, Maestro ed American Express.
Commissioni e canone POS
Altri due elementi importanti da considerare sono le commissioni e il canone del POS portatile.
Molti fornitori presentano delle soluzioni diversificate, come la possibilità di godere del canone zero e di una commissione unica, che può aggirarsi intorno all’1,89%. Inoltre, in certi casi esiste l’opzione “zero commissioni” su importi di piccola entità, con un massimo intorno a circa 10Euro.
Da sottolineare, infine, l’opportunità di sfruttare il decreto fiscale 2020, per risparmiare il 30% sugli importi delle commissioni (credito d’imposta). Ad ogni modo, questi fattori possono variare in base al POS e al servizio scelto.
Gestione tramite App da smartphone
In commercio è possibile trovare dei POS portatili che consentono una totale gestione dell’apparecchio tramite smartphone. In questi casi, basta installare una specifica App ed in seguito associare il telefonino al POS. In questo modo si avranno a disposizione diverse opzioni extra, come ad esempio la possibilità di creare dei cataloghi prodotto, oppure di gestire differenti profili.
Così facendo, ogni collaboratore potrà gestire autonomamente il POS con il proprio smartphone, usufruendo di molteplici funzionalità: controllare le transazioni, effettuare storni, ecc.
Assistenza tecnica
Come avviene per l’acquisto di qualsiasi altro servizio, è indispensabile poter contare su una società in grado di fornire un customer care service con un alto livello di qualità. Nel migliore dei casi, si ha la possibilità di richiedere assistenza sul POS 24/7, così da poter ricevere supporto in qualsiasi ora del giorno e della notte.
In particolare, nel caso in cui dovesse guastarsi il POS, il cliente avrà la garanzia che il dispositivo verrà sostituito senza costi aggiuntivi.
In conclusione, la scelta del POS portatile per la propria attività è una scelta importante che non deve essere sottovalutata, è necessario porre attenzione su tutti gli aspetti, dall’assistenza alla gestione del POS.